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Uenuku – Se i quartieri di Auckland adottano una nazionale

Creato il 18 settembre 2011 da Ilgrillotalpa @IlGrillotalpa

Uenuku – Se i quartieri di Auckland adottano una nazionaledi Stefania Mattana

Dimmi dove vivi e ti dirò chi tifare: è questo il mantra di Auckland in questi mesi. Chi è passato per Auckland o chi ha visto le foto di questi giorni della città più ovale del mondo avrà sicuramente notato l’allegria delle strade, i colori, la festa e il gran numero di bandiere sventolanti delle 20 squadre del mondiale. Ebbene, oltre alla presenza dei tifosi c’è anche lo zampino della giunta comunale di Auckland, in collaborazione con alcune associazioni cittadine, le scuole della città e i club di rugby.
Dal mese di aprile è infatti partita la campagna “Adotta una seconda squadra”, organizzata per coinvolgere tutta la popolazione kiwi e rendere la città ancora più ospitale nei confronti delle 19 nazionali di rugby e dei loro tifosi.
Sono 34 i distretti di Auckland che hanno aderito all’iniziativa: ognuno di loro supporta una squadra come se si trattasse degli All Blacks. Case, negozi, ristoranti, uffici e altri punti nodali della socialità cittadina sono stati riforniti di materiale (come bandiere, sciarpe, festoni e gadget) per “vestire” la loro area come se fosse una cittadina russa, gallese, samoana o giapponese. Ogni comunità è stata poi incoraggiata a organizzare eventi e feste ispirate alla cultura della squadra adottata: un modo per esaltare le diverse culture del mondo e una grande vetrina per chi vi partecipa in maniera attiva. Tra i distretti, quello di Eden Terrace, a due chilometri dalla City, è quello che si è aggiudicato l’adozione dell’Italia (che voci dicono fosse una nazione particolarmente ambita).


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