A seguito delle numerose richieste degli utenti, e proprio in vista dell’arrivo di HTC Sensation, l’azienda ha ufficializzato il cambio di direzione, direttamente tramite il CEO Peter Chou.
Queste sono le parole che il CEO ha pronunciato in modo ufficiale solo poche ore fa:
There has been overwhelmingly customer feedback that people want access to open bootloaders on HTC phones. I want you to know that we’ve listened. Today, I’m confirming we will no longer be locking the bootloaders on our devices. Thanks for your passion, support and patience
E’ chiaro che lasciano pochi dubbi e poco spazio per l’interpretazione.
I nuovi smartphone di HTC non avranno, quindi, bootloader bloccato, per la felicità degli utenti e della comunità di sviluppatori, che potranno continuare a creare i propri custom firmware per i dispositivi di HTC.
Ora rimane un solo dubbio: che succederà ad HTC Incredible S e Desire S? Hanno bootloader bloccato, ma sono già sul mercato. Verrà sbloccato oppure questi due resteranno esclusi dalla “sanatoria” di HTC?