Non è un colpo di mercato e forse neanche un nuovo acquisto, ma può essere un interessante operazione a lunga scadenza. Ruben Botta si trasferisce, ufficialmente, in prestito al Livorno.
Sotto c’è lo zampino dell’Inter che aveva acquistato il calciatore ex Tigre a parametro zero già nel maggio scorso. Un brutto infortunio al ginocchio destro (simile per tempi di recupero a quello di Milito) ne ha pregiudicato la parte finale della scorsa stagione e così, i nerazzurri, hanno preferito parcheggiarlo a Livorno dove si potrà curare al meglio per essere valutato nella seconda parte di stagione.
Magari già con la maglia nerazzurra, perché infatti il club milanese vorrebbe riprendere il suo gioiellino già da gennaio dove Botta potrebbe diventare un vero e proprio asso nella manica.
Veloce, dotato tecnicamente e con il vizio del gol, in Argentina sono sicuri che l’Inter abbia fatto un grande acquisto, a Milano, prima di dare giudizi aspettano il pieno recupero dell’attaccante.
La piazza scelta non è casuale. Inter e Livorno hanno intessuto grandi rapporti in questa pagina di calciomercato e dopo gli arrivi (tutti in prestito) di Duncan, Benassi, Bardi e Mbaye ora gli amaranto sono pronti ad accogliere anche l’argentino.
Con la maglia dei toscani, Botta, non giocherà mai, il suo è un approdo simbolico e anche la riabilitazione al ginocchio destro potrebbe essere compiuta a Milano. L’Inter non tesserando Botta lascia aperta l’ultima casella disponibile per giocatori extracomunitari che, salvo mosse dell'ultimo minuto, a gennaio potrebbe essere riempita proprio dal’ex Tigre.