L’apparato della sicurezza ha bisogno di nuove politiche finalizzate a garantire il massimo della sicurezza, ottimizzando al meglio le poche risorse economiche a disposizione e l’esiguo numero di uomini in servizio. Bisogna effettuare un’attenta, responsabile e coraggiosa rimodulazione e ridistribuzione delle risorse a disposizione delle Forze di Polizia in sintonia con i Corpi di Polizia Locali. Non ci possiamo più permettere sovrapposizione, con dispendio di energie e di risorse umane, per il controllo del territorio. Vogliamo una soluzione subito. Troppo tempo e troppe parole si sono spese sino ad oggi sul problema della sicurezza per la città di Perugia. Bisogna avere il coraggio di adottare immediatamente politiche sulla sicurezza che siano operativamente efficienti ed efficaci. Droga, prostituzione, alcolismo, bullismo, rapine ed aggressioni sono fenomeni sul territorio in aumento, evidentemente non sono state prese o adottate soluzioni adeguate. Non vogliamo militarizzare la città, ma certamente va garantito l’ordine sociale anche attraverso l’insegnamento nelle scuole e nelle famiglie. Investire sui giovani spiegando loro cosa è la droga e l’alcool, rende i giovani meno vulnerabili ed in termini concreti significa avere per i prossimi anni un decremento di gravi episodi di delinquenza. Ci voleva il morto perché i vertici romani del Dipartimento della P.S. presso il Viminale venissero ad un tavolo presso la Prefettura di Perugia per dare il personale contributo al Coordinamento delle Forze di Polizia, al fine di trovare soluzioni più idonee anche in termini di rinforzi di uomini in divisa considerando che per gli ultimi 5000 poliziotti movimentati sul territorio nazionale solo meno di una decina sono stati trasferiti nell’ intera provincia di Perugia, senza considerare che circa 30 persone sono andate in pensione solo negli ultimi due anni. L’UGL Polizia manifesta sabato mattina sotto la Prefettura dalle 9.30 per far sentire la voce di tanti colleghi che come tanti cittadini vogliono cambiare rotta in termini di sicurezza per vivere una città più serena e sicura.
Enzo Gaudiosi, vice segretario Nazionale Ugl