c’è desiderio di andare avanti verso la parità tra il matrimonio e le unioni civili [e pertanto proseguiremo] a consultarsi per vedere come si possa sviluppare la legislazione vigente, lavorando insieme a tutti gli interessati.
La May ha anche annunciato che, a seguito di richieste provenienti da gruppi religiosi quali quaccheri, ebrei liberali e anche vescovi anglicani – verrà eliminata la proibizione di celebrare unioni civili in luoghi religiosi, fermo restando, comunque, che nessuna confessione sarà obbligata a celebrare tali cerimonie.
Vedremo come si evolveranno le cose. Intanto è da notare il cambiamento avvenuto nelle posizioni di Theresa May riguardo alla comunità lgbt: nel 1998 ha votato contro l’equiparazione dell’età legale tra le relazioni omosessuali e quelle eterosessuali; nel 2000 si è opposta all’abrogazione di una norma che vietava di parlare di omosessualità nelle scuole pubbliche; nel 2001 e nel 2002, infine, ha votato contro la possibilità di adozione da parte delle coppie dello stesso sesso; dallo scorso anno, invece, ha iniziato a cambiare posizione, esprimendosi a favore proprio dell’adozione gay.
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Fonte: http://www.queerblog.it/post/10737/uk-theresa-may-ministra-degli-interni-promette-di-procedere-sul-matrimonio-gay
Vi abbraccio
Marco Michele Caserta