Ritrovato il palazzo di Ulisse a Itaca
Archeologi greci hanno annunciato di avere trovato i resti del palazzo di Ulisse ad Itaca. La notizia se confermata significherebbe la più grande scoperta archeologica degli ultimi decenni.
Il professor Atanasio Papadopolos, dell'Università di Ioannina, che ha guidato un'equipe di archeologi che da 16 anni compie scavi nel nord dell'isola, ha spiegato che il palazzo di grandi dimensioni ha una struttura simile a quella di altri edifici omerici scoperti in passato, fra cui quelli di Micene e Pylos. A confermare che quello ritrovato sarebbe effettivamente il palazzo di Ulisse, ha spiegato Papadopoulos, vi è il ritrovamento, nell'area dell'edificio, di una fontana che risale al 1300 a.C, il periodo in cui sarebbe vissuto l'eroe dell'Odissea tornato a casa dopo un lunghissimo viaggio alla fine della Guerra di Troia.
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/192833
Lunedì 23 agosto 2010
Purtroppo questo genere di notizie vengono accolte come scoop e messe in prima pagina, salvo poi essere smentite con un trafiletto in fondo alla pagina meno letta. Ovviamente si tratta di una bufala grande come una casa. Premesso che non voglio colpevolizzare lo staff di archeologi che ha lavorato allo scavo, ma come si può scrivere che in base ad una fontana del 1300 a.C. ritrovata nell'area si pensa al palazzo dell'eroe omerico?
E' sufficiente ribattere affermando che la guerra di Troia è avvenuta intorno al 1210 a.C., nel periodo durato circa 50 anni (1220-1170 a.C.) caratterizzato dalle invasioni dei popoli del mare, per smentire clamorosamente il ritrovamento.
Lo scavo a Itaca è, invece, importante e da approfondire con cura. Non bisogna ricorrere a falsi scoop per aumentare il valore dei ritrovamenti.
Ormai si abusa della credulità popolare, e chi dovrebbe filtrare queste notizie e diffonderle sotto la giusta luce ricorre alla fantasia e propone false verità.
Complimenti dunque agli archeologi e bocciati senza appello i giornalisti e i direttori che hanno acconsentito alla pubblicazione della sciocchezza.
Nell'immagine il quadro di Ugo Attardi "Ulisse uccide i Proci".