Il forte vento ha costretto i due piloti, Bertrand Piccard e André Borschberg, a una sosta non preventivata a Cincinnati durante la quarta tappa, che doveva invece essee un volo diretto da St. Louis alla capitale. Ma, come si suol dire, tutto è bene ciò che finisce bene.
“Atterrare nella capitale degli Stati Uniti ha un duplice significato: da un lato dimostra l’affidabilità e le potenzialità delle tecnologie pulite e questo è fondamentale per portare il nostro messaggio avanti. Dall’altra, essere ospitati dalla Smithsonian Institution è un onore per Solar Impulse. La capsula destinata al mio volo in mongolfiera intorno al mondo è già visibile nel Museo dell’Aria e dello Spazio e spero che un giorno un secondo aereo svizzero si unirà alla mostra… “ ha dichiarato Bertrand Piccard poco dopo l’atteraggio.
Ora, dunque, appuntamento a New York per l’ultimo volo di uno storico ‘coast to coast’.
[foto da jp.reuters.com]