“Sono contento di aver fatto questo Festival. Devo dire grazie a questi quattro ragazzi di cui sentirò molto la mancanza. Sono stati sei mesi belli in cui abbiamo lavorato tanto. Anche se è bello anche tornare a casa, con mia moglie ne ho parlato stamattina: mi mancherà Mazzi che dopo riunioni interminabili mi chiamava in stanza e mi teneva altri 40 minuti al telefono e poi diceva sono stanco, sono stressato. C’e’ stata una squadra forte, perché uno da solo non ce la fa. C’è solo uno in Italia che dice ‘ghe pensi mi’, che può fare tutto da solo, ma non sono io”. E’ quanto dichiarato da Gianni Morandi nell’ultima conferenza stampa di questo 61° Festival di Sanremo. “Mi mancherete da matti” ha detto rivolgendosi ad Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez in lacrime, mentre, in riferimento alle due Iene Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, “Spero di non perdere l’amicizia di Luca e Paolo”.
Molto soddisfatto è il direttore di Raiuno Mauro Mazza: “Visto il risultato di grande qualità, con Gianmarco Mazzi, prima ancora di dirlo a lui, abbiamo pensato ad un coinvolgimento di Gianni Morandi anche per prossimo anno. Grazie Gianni, ti romperemo le scatole ancora. Ormai siamo a corto di parole ma alcuni elementi di questo Festival senz’altro restano: resta la qualità delle canzoni, oggettivamente alta. Colpisce che sia nella categoria Giovani che Artisti tutte le componenti che hanno partecipato al voto si sono trovate d’accordo. Questo dimostra che quando c’è qualità anche il televoto, che è stato calmierato quest’anno dopo perplessità anni scorsi, va nelle stessa direzione del voto demoscopico, di quello dell’orchestra e di quello della critica. E resta anche la qualità della squadra e della formula, che unisce il mito di Morandi, la passione di Belen ed Elisabetta e l’eresia di Luca e Paolo, che si è rivelata azzeccata. Questo non vuol dire che dentro la squadra e tra la squadra e il resto ci sono stati momenti anche di dialettica forte. Ma tutto ha portato all’unione”.
Intanto Morandi lancia la candidatura di Massimo Ranieri alla conduzione del prossimo Festival: “Credo che lui possa benissimo essere il conduttore della prossima edizione. Se lo farà, sono sicuro che avrà le stesse caratteristiche di conoscenza dell’ambiente che quest’anno hanno aiutato me e i cantanti in gara”. Morandi ha confermato anche che “la scorsa estate pensavamo addirittura di fare il Festival insieme. Ma non ne valeva la pena, bastava uno dei due: siamo abbastanza simili, veniamo tutti e due dagli anni Sessanta”. E ha concluso: “Se vogliamo mantenere questa tendenza di cercare di migliorare le canzoni in gara allora Ranieri è una buona idea”.
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