Ultimi aggiustamenti prima del gran finale Oltremanica

Mancava solo una partita all'appello al 21 turno di Premier, quella disputata ieri tra Exeter Chiefs e Northampton Saints con in ballo il quarto posto: hanno vinto gli ospiti per 18-15. Partita rimasta aperta fino alla fine e che i Chiefs hanno messo sul binario giusto nel primo tempo (10-3), ma nella ripresa i Saints sono riusciti ad accelerare non appena rientrati dagli spogliatoi con la meta al 41' di Chris Ashton, arrivata dopo un attacco coordinato dall'intera linea dei trequarti e che ha permesso all'ala di marcare all'angolo per il momentaneo 10-8. Un batti a ribatti tra lui e l'argentino Gonzalo Camcho che al 10' aveva marcato visita dopo un penalty battuto velocemente dal mediano di casa Haydn Thomas, rispedendo al mittente la sforzo offensivo mostrato dal Northampton sin dalle prime battute. A cinque dalla fine è arrivata anche la meta dell'altra ala ospite, Paul Diggin, da una mischia nei 22 avversari. Scampoli di gioco rimanenti, Chiefs sotto di otto punti e quindi a rischio per lo meno anche il punto di bonus che potrebbe sempre tornare utile, ma al 79' il Numero 8 Richard Baxter (350esima presenza con la maglietta della formazione del Devon per lui, la prima risale al 1997) accorcia le distanze. Ignacio Mieres non infila i pali per il -1. 

A questo punto, la classifica rimane un discorso aperto per l'ultimo posto disponibile per le semifinali. Gli Harlequins non mollano la vetta (71 punti) nonostante la sconfitta contro il Leicester (70) che è al secondo posto. Appena dietro i Saracens (68) che però il 5 maggio, dopo la pausa per l'Heineken Cup, dovranno vedersela proprio con i Chiefs, quinti a 59 - mentre per i Tigers c'è la molto più semplice pratica Bath, settima con 44 punti. Al quarto posto, come detto, i Saints con 60 punti: il bonus guadagnato da Exeter è sempre lì e alla fine dei conti potrebbe anche pesare.

Sesti in graduatoria i Sale Sharks, con i loro 49 punti e un biglietto per l'HCup ormai in tasca: sono a +5 sia sul Bath che sul Gloucester. A 41 i London Irish, decimi i Worcester Warriors con 36. Chiudono i London Wasps con 32 e i Newcastle Falcons a 28: si affronteranno nello scontro diretto di Wycombe tra due settimane. 
Il resto dell'ultimo turno prevede Irish-Gloucester, Saints-Warriors (ormai appagati e senza nulla da chiedere alla stagione), Sharks-Harlequins. 

Nel Pro12, i Cardiff Blues hanno superato Edimburgo per 38-13 con la tripletta dall'ala Alex Cuthbert. Gli scozzesi hanno in mente ben altro, vale a dire la semifinale di coppa contro l'Ulster di questo week end e al campionato entrambe le squadre non avevano nulla da chiedere. Per i gallesi mete anche di Lloyd Williams, della terza linea Luke Hamilton e di Josh Navidi. 

I discorsi sono pressocchè fatti: Leinster vincitrice da tempo della stagione regolare con 77 punti, Ospreys secondi con dieci lunghezze di ritardo e semifinale in casa. Il Munster è terzo con 62, Glasgow al quarto posto con 61 dopo la vittoria di ieri pomeriggio a Monigo. Al momento nelle semifinali Leinster affronterebbe i Warriors, gli Ospreys riceverebbero il Munster.
Ancora teoricamente in corsa sono l'Ulster, sesto con 56 punti e ancor più gli Scarlets con 57. Speranze minime: nell'ultima giornata i concentratissimi Warriors  attendono Connacht in casa e Munster proprio i nord-irlandesi, rendendo probabilmente ininfluente il risultato del derby di Llanelli con i Blues. 

I Blues si ritrovano tagliati fuori dai playoff per l'ennesima volta, settimi con 50 punti. A 13 punti di distacco inizia un altro campionato, guidato da Connacht con 37 punti, tallonati dalla Benetton a 36, dietro i Dragons con 35. Edimburgo è al penultimo posto, con 27 punti, chiudono gli Aironi con 21.
L'ultimo giro di campionato prevede Aironi-Ospreys, Dragons-Leinster, Edimburgo-Benetton - con i Leoni che hanno nel mirino il Connacht che sarà ospite dei Warriors. Infine si affronteranno Munster-Ulster (rivincita del quarto di HCup) e Blues-Scarlets nel derby gallese più sentito.