
Lunghi capelli biondi, orecchini e collana di perle che ben rimbalza sulle tette plastificate, tacchi a spillo per dare altezza regale alla contadinotta bolzanina. Michaela Biancofiore è una graziosa deputata del Popolo della libertà adoratrice berlusconiana e soprattutto strenua difenditrice del gran capo. L’onorevole in questione oltre che per la sua innaturale (che è tutta riciclata) bellezza, si distingue per la melodrammatica aggressività che spesso offre in video fornendo chiassose esibizioni d’ordinanza. Appena un collega o un qualsiasi essere umano osa contraddirla o cerca di esprimere un parere non favorevole al premier, ecco la bella Michaela trasformarsi nel più pericoloso dei mastini: interrompe il malcapitato, lo rimbecca irritata, alza la voce fino a sovrastarlo, si indigna, si infuria e lo minaccia con il ditino alzato. Impossibile a questo punto placare il suo travolgente crescendo rossiniano: è un diluvio o, meglio, uno studiato diluvio di strilli che fa sbiancare anche la più aggressiva delle Santanché.