E’ così che Plinio il Giovane descrive il popolo italico degli Umbri, abitanti il territorio che solo in parte corrisponde all’odierna regione Umbria, dai confini assai sfumati che spesso si confondono con quelli delle popolazioni italiche vicine.
Il vero protagonista della terra degli Umbri è il paesaggio, grande testimonianza che questa antica popolazione ha conosciuto e di cui ancora si può godere e che caratterizza una tipologia che non ha lasciato spazio ai cambiamenti dei secoli. In epoca preromana i nuclei erano formati da “castellieri”, piccoli insediamenti costruiti a mezza costa o su alture che si affacciavano sulle più importanti vie di transito terrestri e fluviali, tra essi comunicanti. Questo per sfruttare quello che l’ambiente potesse produrre per una economia di sussistenza e di porsi in un ambiente facilmente difendibile da eventuali attacchi esterni