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Questa perlomeno la tendenza che arriva direttamente da Miami e che è stata più volte ribadita da diversi attori, in occasione del Seatrade Cruise Shipping, la più grande e importante convention annuale del settore crocieristico.
Tra i dati più rappresentativi, quelli dichiarati da Sergio Senesi, Presidente di Cemar Agency Network di Genova, realtà specializzata nell’assistenza delle navi da crociera, portuale, logistica, nonché rappresentante, in Italia, di alcune fra le principali società di navigazione del mondo.
Secondo Senesi, il 2011 farà registrare un nuovo ed importante incremento sulla movimentazione dei crocieristi nei porti italiani, con una previsione di ben 10.982.000 passeggeri (+ 16,94%) e, numero quasi surreale, 5.062 toccate di navi (+ 4,81%).
L’Italia mantiene la leadership continentale per quel che riguarda il movimento passeggeri. Civitavecchia davanti a tutti gli altri porti anche per il 2011, seguita da Venezia, Napoli, Livorno, Savona, Genova, Bari e Palermo.
Il trend per i prossimi anni sembra essere ancora positivo per il Mare Nostrum. Tanto che in molti porti italiani sono in corso lavori di restyling importanti, avviati con l’obiettivo di diventare nuove mete crocieristiche di riferimento per le prossime programmazioni, come ad esempio il recente bando di gara per il nuovo look del terminal di Cagliari od ancora il progetto del nuovo terminal crociere di Bari.
"Ancora una volta – ha detto Senesi – ci troviamo di fronte ad una crescita molto significativa che possiamo ricondurre a tutte le novità che caratterizzano il settore delle crociere nel corso dell’anno".
Un contributo significativo in tal senso arriverà da Costa Crociere, che da sempre fa del Mediterraneo un proprio cavallo di battaglia e che, nel corso dell’anno, prevede di movimentare quasi 9 milioni di passeggeri, budgetando un + 33% rispetto al 2010. La crescita di Costa nel Mediterraneo sarà anche sostenuta dall’arrivo della nuova ammiraglia Costa Favolosa, ormai prossima alla consegna. 114.500 tonnellate di stazza per una capacità complessiva di 3.780 ospiti totali.
Ma in un’ulteriore dichiarazione, Senesi sorprende: la stagione crocieristica 2011, ci dice, coinvolgerà 52 Compagnie e, udite, 149 navi!
Non solo Costa pertanto: molti più occhi puntati sul Mediterraneo, rispetto a qualche anno fa, promettono una concorrenza sempre più determinata ad imporsi ed un’offerta piuttosto variegata. Saranno complessivamente 16, ad esempio, le navi con capacità superiore ai 3.000 passeggeri e, tra i super giganti, da sottolineare anche gli itinerari di Norwegian Epic, la nuova ammiraglia di Norwegian Cruise Line da 4.200 passeggeri!
Novità importanti anche dal Gruppo Royal Caribbean che, nel corso della stagione 2011, incrementerà notevolmente la sua presenza nel Mare Nostrum, facendo registrare un 45,40% in più rispetto al 2010, grazie a 23 navi, 2.525.200 passeggeri movimentati e 865 toccate nave.
Nata oltre 25 anni fa, il colosso americano è oggi il secondo attore più importante del mercato mondiale della crociera ed in grado di offrire itinerari ai Caraibi, Nord Europa, Mediterraneo, Asia, America del Sud, Antille e Alaska.
Tra le novità proposte per la stagione corrente, il debutto, in Italia, della grande Mariner of The Seas. Attesa per il prossimo 27 marzo a Civitavecchia, dopo aver trascorso i mesi invernali sotto il sole del Brasile, una lunga crociera transatlantica porterà per la prima volta in assoluto, nel Bel Paese, l’ultima gemella nata della classe Voyager.
Pista di pattinaggio su ghiaccio, roller blading, parete da freeclimbing, mini golf e tanto altro: 138.000 tonnellate di divertimento e svago!
Ad attenderla, in porto a Civitavecchia, una grande cerimonia di "battesimo italiano" con una madrina d’eccezione: Fiona May.
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