La vigilia di Natale, gli sportelli della biglietteria ferroviaria, nel mio paesello pieno d’arie da cittadina, hanno chiuso alle ore 16, affidando i malcapitati alle “simpatiche” macchinette. Non so bene che cosa sia avvenuto a Natale. Lo sappiamo però per quanto riguarda Roma e Milano, dove il metro ha fermato con forte anticipo (a Roma addirittura alle 13), gli autobus sono stati in pratica dimezzati. Adesso, per i prossimi giorni si discute sul come far diminuire l’inquinamento, bloccando il traffico automobilistico; quanto meno rispolverando il vecchio andare a giorni alterni a seconda della targa. Come si muoveranno i cittadini non lo so; so solo che starò rigorosamente fermo, “accasato”. Non insisto sul mal fatto in questo paese lasciato in mano ad un bulletto di provincia, considerato furbastro (a mio avviso non è nemmeno questo), ma sicuramente con un quoziente di intelligenza di un decimo rispetto alla media. Eppure, grazie a decenni di infamia “di sinistra”, costui continua a governare; e lo farà per molti anni ancora.
L’opposizione è semplicemente scandalosa. Una F.I., sempre in mano ad un vermiciattolo, è ridotta a nulla (e trova tuttora un 10% di idioti con intenzione di votarla!). Salvini è una delusione continua; non mi sembra proprio avere una gran testa. La Meloni è probabilmente un po’ più intelligente, non tuttavia più decisa e conseguente; e poi è innamorata, che ci volete ffa’. I grillini sono per metà sostanzialmente “di sinistra” (hanno ancora il mito di Berlinguer “moralista”), e per l’altra non si sa bene che cosa intendano fare salvo pasticciare un po’ qua e un po’ là. Un’Italia così allo sbando non si era mai vista in tutta la sua non troppo gloriosa storia.
Purtroppo l’esercito è stato svirilizzato dalla partecipazione alla Nato in qualità di sudditi. La polizia non mi sembra da meno in fatto di inconsistenza. L’unico corpo, quello dei Carabinieri, dotato di una non indegna tradizione (sia pure punteggiata di barzellette), non sembra più all’altezza dei suoi tempi migliori. Eppure qui, se non si sbattono in galera i politicanti, in specie (ma non solo) di “sinistra”, se non si usa il pugno duro nei confronti di una grossa quota di popolazione che sembra ridotta ad una raccolta di zombi o almeno di ritardati mentali, non si risolverà un bel nulla. Il 2016 si preannuncia ben drammatico e per di più farsesco; il che rende ancora più cupo il nostro futuro.
Una volta tanto, sono relativamente d’accordo con Pansa su “Libero” (vedi alla fine il link), a parte il paragone con le vicende di Mussolini che mi sembra “ardito”. Inoltre, va detto ormai con chiarezza che la principale “quinta colonna” esistente in Italia è proprio Berlusconi. Ho scritto mille volte che non è d’accordo con Renzi. Probabilmente, nemmeno è d’accordo con Obama che il suo giornale attacca e critica con una qualche energia. Tuttavia, si è ormai venduto e non “muterà d’accento e di pensier”. Deve fare la fine che meritano i voltagabbana. Berlusconi va liquidato per poter effettivamente pensare a Renzi. Dopo però vi sarà tutta la “sofferenza” di ristrutturare e riqualificare un’opposizione semplicemente ridicola. E se non si muovono dei corpi dotati di forza…… Per il momento è nera; di schiarite nemmeno un accenno.