Perché non andava?L’idea che mi sono fatta e’ che fosse per mentalità. Intanto l’italiano medio nostro cliente apparteneva ad una fascia di età 45-70 e non sapeva usare bene il computer: inutile spiegare la differenza tra barra di google e barra degli indirizzi…troppo difficile! La carta di credito? “No, no io non mi fido ad usarla su internet”….bene allora faccia un bonifico…”no, no che poi l’impiegato della banca sa a chi mando sti soldi? quello mi conosce ma che scherziamo? Li posso spedire in una busta”…no, guardi signora tra l’altro stiamo a Berlino..”oddio a Berlino? e quanto sto pagando sta chiamata?” No, non si preoccupi è deviata dall’Italia…”ah bhè ecco…ma lei che ci fa a Berlino?” Insomma alcune chiamate diventano un’intervista sulla mia vita, altre delle vere e proprie sedute psicologiche.
Ad ogni modo la mentalità è che iscriversi ad un sito di incontri online sia qualcosa di cui vergognarsi, perché in qualche modo ci si sente falliti per non riuscire a conquistare qualcuno nel mondo reale, ed è un motivo per cui pochissimi giovani si iscrivono.
E invece sbagliano. Questi siti non nascono per gli sfigati, tutt’altro, nascono per gente che non ha tempo e occasioni per conoscere qualcuno e non a caso in America l’online dating ha una storia più lunga e per gli americani è NORMALE, anzi normalissimo, incontrarsi sul web.
Quello che ho notato nella mia piccola esperienza americana è che qui i ragazzi tendono a sposarsi presto con il/la ragazzetto/a conosciuto/a al college e far subito dei figli, poi però divorziano intorno ai 30/35 anni. Quindi succede che se sei un/a single di quella età hai alte probabilità di trovare una donna/uomo che ha un divorzio alle spalle e almeno un bambino. E quindi le occasioni per conoscersi si riducono. E’ vero che gli americani sono molto friendly ma spesso si trascorre tutta la giornata in ufficio e la sera si ha sicuramente più voglia di mettersi a chattare che andare al bar. Insomma in una società che ormai vive in simbiosi col proprio computer cosa c’é di male ad incontrarsi online? Secondo me niente.
Senza contare la naturalezza di questi incontri: nessuna pressione, nessuna ansia, tanto ormai con la chat, i video e lo scambio di foto…non si tratta certo di un incontro al buio (se nessuno dei due ha mentito, questo é certamente un rischio…ma differisce molto dagli incontri “reali”?)
Per esperienza so che tramite il web si possono stringere grandi amicizie e allora perché non trovarci anche l’amore? E’ solo un’alternativa in più.