- Pubblicato Mercoledì, 03 Settembre 2014 15:34
- Scritto da Marco Di Lorenzo
Credit: ESA
L'asteroide di nome 2014 RA è stato scoperto dall'osservatorio Catalina quando ormai era già passato alla minima distanza dalla superficie terrestre, ovvero 50.290 +/- 40 km, nella notte a cavallo tra il 31 Agosto e il 1 Settembre. Avendo un diametro di soli 4.5-10 m (stima basata sulla magnitudine assoluta H=28.8), anche in caso di impatto non avrebbe potuto comunque fare molti danni, anzi sarebbe stato probabilmente distrutto completamente dall'attrito con l'atmosfera (l'oggetto viaggiava a oltre 13 km/s).
Come si vede nella seguente classifica, si tratta del terzo passaggio più ravvicinato per quest'anno e del ventesimo tra tutti quelli osservati storicamente:
Gli incontri più ravvicinati con asteroidi, in ordine di distanza crescente.
Tabella generata dal sito http://neo.jpl.nasa.gov
In realtà, il primo oggetto della lista (2014 AA) è un impattatore in quanto sembra sia davvero caduto sulla Terra a inizio anno, presumibilmente nell'Atlantico (purtroppo non ci sono testimonianze e anche la traiettoria è incerta); l'incontro più ravvicinato è quindi quello di 2011 CQ1 che, 3,5 anni fa, sfiorò la superficie terrestre a soli 5480 km di altezza.
Il bello è che, proprio mentre stavo scrivendo l'articolo, è giunta notizia di un altro oggetto, 2014 RC, appena scoperto dall'osservatorio automatizzato Pan-STARRS 1 ; questo dovrebbe passare ancora più vicino la sera del 7 Settembre, a circa 34.000 km di altezza (più vicino dei satelliti geostazionari!); l'oggetto, tra l'altro, è anche più grande del precedente (H=26.6 ovvero 13-29 metri).
In ogni caso, non c'è pericolo di caduta e questo incremento di scoperte è abbastanza normale poichè si verifica ogni volta che siamo vicini agli equinozi e le condizioni di illuminazione sono più favorevoli...