Lettere mai spedite, mai lette, mai arrivate a destinazione, solo la necessità di raccontarsi.Tempo, mente, anima, unici custodi di preziose verità.Grande patrimonio la conoscenza del nostro “io”, il sapersi analizzare con fermezza e determinazione, percorrere quella strada spinosa e bellissima, che è la vita, con le proprie forzature, gli abbandoni sentimentali, gli strappi precoci di voli a cui non eravamo preparati, le solitudini e le malinconie vestite a tinte forti che solo il tempo può presentare a quello specchio di verità sfacciata e insolente.Il mare, i sogni, i fiori, l’amico inseparabile Strauss, boxer fiero e fedele, fanno da tessuto vero in questo libro forse terapeutico per l’autrice, la cui energia emana da quelle pagine che profumano di ascolto interno e di nude verità.Condivido pienamente il pensiero degli Angeli, visibili o meno, la cui presenza si respira ovunque, aprendo un cassetto, dall’odore di un fiore, dal silenzio di un temporale che urla squarciando il cielo e movimentando il mare. Ci sono, e basta. Ci aiutano, ci danno speranza, e soprattutto, la voglia di aprire il cuore, aspettando ancora qualcuno di importante da amare.Fra inverni gelidi, sogni, pause, ferite, vecchi foulard di seta e fantasmi, lo specchio insolente non può negare quel messaggio di speranza, di fantasia, di vita, e aggiungere, fra una ruga e l’altra, un cammino sempre nuovo, un cambiamento, un sorriso diverso con un abbraccio inaspettato che potrebbe essere poi, la sorpresa della vita.
SANDRA CARRESI
Firenze 30.05.2014http://feedburner.google.com/fb/a/myfeeds