Questa dichiarazione mi ha fatto molto riflettere perché, al di là di Arcore, festini e bunga bunga, credo che la ragione che spinge molte donne “normali” a vendere il loro corpo sia proprio questa: la paura di avere una delusione in un rapporto, che sia affettivo o lavorativo, nel quale si sono investite tutte le proprie forze e i propri sentimenti.Ecco allora che di fronte a questa prospettiva appare molto più semplice scoprirsi “escort”, indossare una maschera, una corazza capaci di proteggere dalle insoddisfazioni e dalle delusioni a cui la vita, inevitabilmente e, anche, fortunatamente, ci mette davanti. In questa veste, niente può far male, perché l’unica cosa che si investe è il corpo, l’esteriorità, non il cuore e l’essenza di una persona.
E poco importa se, nella paura di cadere in piccoli fallimenti quotidiani, si finisce per cadere nel fallimento più grande: l’annullamento di se stesse.