E' stato un anno di viaggi , di collaborazioni, nuovi lavori, letture e conferenze. Un anno vivo in cui il Nepal è salito più in alto, più lontano tra le cime dell'Himalaya, più distante e difficile da comprendere. Un anno in cui la parola indiana è entrata più profondamente dentro di me e gli scorci tibetani hanno concretizzato incontri importanti e fruttiferi. In un anno ci si illude e disillude. In un anno si impara, dopo quasi 15 anni di Asia, ad usare occhi diversi, occhi nuovi, attenti e pazienti.
Si fanno bilanci a fine anno. Si pensa ai buoni propositi. Un anno di Namasteoltre particolare quello appena trascorso. Il primo in cui si è usciti fuori con appena il naso.
Il prossimo sarà un anno di nuovi viaggi, di nuovi lavori, di nuove collaborazioni e...forse pubblicazioni....
Grazie a tutti i miei lettori e sostenitori. Buon anno a tutti