I dieci libri più venduti del 2012
Un anno di libri CIESSE 1 vote, 5.00 avg. rating (99% score)Il 2012 è stato un anno difficile, controverso e colmo di incognite a causa della evidente crisi economica che stiamo tutti affrontando, ma per noi è stato anche l’anno migliore. Merito della nuova distribuzione editoriale a cui ci siamo affidati proprio durante quest’anno e che, di fatto, ci ha permesso di triplicare le vendite, anche se i costi sostenuti sono assolutamente maestosi e impegnativi. In questa fase non importano i costi, è naturale che siano alti se pensiamo a un maggior intervento distributivo con il massiccio utilizzo dell’opzione denominata “conto deposito”, cioè fornire volumi e attendere il pagamento una volta che questi vengono effettivamente venduti.
Per ora valutiamo i dieci titoli più venduti del 2012, il resto lasciamolo in disparte, al momento. La premessa è comunque necessaria per chiarire che la presente classifica dei dieci libri più venduti del 2012, nella versione cartacea, tiene conto dei titoli venduti e non dei volumi attualmente distribuiti in conto vendita che, tanto per dare un’idea, questi riguardano numeri proporzionalmente 3/4 volte più alti.
Ci saranno delle sorprese (più che altro riferite alle posizioni in classifica dei vari titoli), giuro che alcuni dati hanno meravigliato pure il sottoscritto, solitamente stilo la classifica mensile e mi sono reso conto che a volte sfugge l’insieme complessivo di un intero anno.
Ma andiamo per ordine…
E’ il titolo TOP dell’anno, il più venduto e, quindi, meritatamente in testa alla classifica dei libri CIESSE. Che dire di più se non ringraziare gli amici Dino e Marco per aver condiviso con me questa straordinaria opportunità per tutta la CIESSE, per aver creduto in questo progetto editoriale e nella casa editrice, per avermi fatto assistere a una marea di presentazioni ed eventi con decine e decine di presenze, a volte anche centinaia di persone.
Merito anche del libro, ben scritto, bello e di facile lettura pur mantenendo uno stile letterario di livello. Comprensibile a tutti, perché a leggerlo devono essere anche i ragazzini ai quali Dino e Marco si rivolgono, oltre che ai “meno giovani” come me che amano ancora Dino Baggio calciatore e lo rispettano come uomo e amico.
Oltre a risultare il secondo libro più venduto del 2012 è pure il titolo più venduto da quando la CIESSE ha mosso i primi passi nel mondo editoriale, oltre un paio d’anni fa. Il libro di Dino e Marco lo sta raggiungendo e fra un po’ Il quinto Vangelo perderà il primato, ma non mi posso certo lamentare.
Nel 2013 uscirà la II edizione in un formato tutto nuovo, cover compresa (sempre merito del Maestro Paolo Binello che l’ha disegnata) e con la prefazione della mia amica e autrice Francesca Panzacchi.
La cover a fianco è quella della rinnovata versione.
3° – ACQUE LETALI di Carlo Carere e Gian Giuseppe Ruzzu
Un thriller basato su una storia vera che lo rende, oltre che reale, assai inquietante. E le due prefazioni del Dott. Donato Ceglie, alto magistrato impegnato alla lotta contro i reati ecologici, e della Dott.sa Claudia Salvestrini, direttore del Consorzio PolieCo, garantiscono al romanzo il “bollino” di autenticità della storia.
Scritto benissimo, adrenalina pura, azione al cardiopalma, mai una pausa… con questo romanzo Carlo e Gian Giuseppe ci “scaraventano violentemente” nella triste e dura realtà delle ecomafie che gestiscono il business illecito dei rifiuti tossici e delle scorie nucleari. A fine libro vi è una mia postfazione, in pratica invito i lettori e rileggersi le prefazioni di Ceglie e Salvestrini non solo prima (che viene naturale perché sono anche le prime pagine che obbligatoriamente si leggono), ma anche dopo aver terminato di leggere il romanzo.
Fatelo, e capirete il perché.
4° – NON TI SVEGLIARE di Stefano Visonà
Segnalato dal Premio Italo Calvino 2010, ma non è questo il suo unico merito. E’ un legal thriller italiano, cioè un genere che va per la maggiore in America, dove l’azione penale del difensore ha una valenza assoluta, quasi quanto e più dell’accusa.
In Italia l’avvocato penalista altri non è che un difensore classico, non è certo un detective. Stefano, però, ha creato una storia avvincente, utilizzando una norma che risulta effettivamente in vigore in Italia: quella che equipara il difensore penale a pubblico ufficiale con poteri pari a quelli del PM ma, sovente, non viene usata da noi per gli alti costi che determinerebbe un simile impegno professionale.
E’ un titolo vincente, non si fa brutta figura a pubblicare un libro così, il lettore risulta sempre soddisfatto, a volte spiazzato ma mai confuso o deluso. E’ anche questo il bello di un libro del genere. E una brutta figura non la fa certo l’autore che risulta determinato a farsi leggere e conoscere, in un costante e continuativo impegno alla promozione del libro senza conoscere pausa alcuna.
Questo titolo lo abbiamo iscritto al Premio Campiello 2012. Non lo abbiamo fatto perché siamo convinti di poter vincere un Campiello, quel premio è appannaggio delle grandi e monopoliste case editrici, bensì perché merita il meglio, non un premietto qualunque. Non è solo Ballerine di carta l’unico titolo CIESSE che ritengo meriti e ha meritato di partecipare al Campiello, sia chiaro, ma ora stiamo parlando di tale titolo e mi attengo a questo.
Un romanzo carico di sentimento, cultura, tradizione e storia. Ambientato ad Abano Terme, tra l’altro mia Città natale, che sono riuscito a “vedere” con occhi diversi per com’era un tempo riuscendo a farmi “entrare” nella narrazione sapiente e fluida. Laura può esserne orgogliosa, come lo sono io, del suo libro. Sì, mi ha emozionato quest’opera, ma non solo al sottoscritto, a quanto mi risulta.
L’ultimo libro pubblicato nel 2012 è proprio la seconda avventura dei fratelli King dal titolo I GEMELLI KING E IL SERPENTE PIUMATO.
Bello il primo, bello anche il secondo.
Sonia ha scritto due libri per ragazzi che verranno travolti in un susseguirsi di azione e viaggi fantastici in località archeologicamente rilevanti, luoghi reali gestiti all’interno di un libro di fantasia che fa sognare.
Nel 2012 ha sfiorato la vittoria al prestigioso Premio Bancarellino con Il Sigillo del Drago, nel 2013 si riproporrà con Il Serpente piumato.
Ce la deve fare per forza, io ne sono sicuro e ce la farà.
7° – LA BIBBIA OSCURA di Carlo Santi
No, non mi imbarazza parlare dei miei libri, non quando ottengono un risultato così importante. La Bibbia oscura è il secondo appuntamento letterario con Tommaso Santini e la sua squadra, soffre del fatto di essere il numero due, ma si fa onore e, nella versione eBook, batte anche il primo libro della saga.
Deve molto a Il quinto Vangelo perché vive di riflesso condizionato dalle ottime vendite del primo episodio. E’ anche per questo che ho deciso di “accantonare” momentaneamente l’edizione del terzo capitolo intitolato “L’ARCA DELL’ALLEANZA“. A parte il fatto che sono in procinto di pubblicare un nuovo romanzo di tutt’altro genere, debbo registrare che Il quinto Vangelo ha ancora parecchi colpi da sparare, commercialmente parlando, per cui attendo il 2014 per far uscire la terza avventura del “Risolutore”. Fino allora la coppia dei due titoli, con il primo episodio nella versione cartacea e il secondo nella versione eBook, hanno ancora molto da dire.
8° – LE CINQUE COLOMBE di Jenny Gecchelin
Altro titolo da Campiello, però del 2011. Le considerazioni fatte per il libro di Laura Rico valgono tutte anche per Jenny, entrambi questi romanzi narrano di sentimenti, culture e storie delle nostre genti in tempi non troppo felici ma che, al cospetto di quelli attuali, testimoniano come “si stava meglio quando si stava peggio“.
Le cinque colombe è un altro libro di valore di cui ci vantiamo con orgoglio in quanto è tra i libri che meglio rappresentano l’obiettivo che la CIESSE vuole sempre ottenere: la qualità.
Con il libro di Jenny ci siamo in pieno, direi obiettivo raggiunto.
9° – UNICO INDIZIO UN ANELLO DI GIADA di Maurizio Blini
Con il suo libro Maurizio non raggiunge un risultante importante solo perché è fra i primi dieci, bensì perché è stato pubblicato da pochi mesi ed è già ampiamente distribuito in tutta Italia a tempi record. Solitamente fra l’uscita di un titolo e la sua consolidata distribuzione, passano diversi mesi in quanto è necessario dare tempo agli agenti affinché propongano il titolo ai librai (molti diffidano di nomi ignoti, ma non è il caso di Maurizio), attendere che risulti loro “appetibile” per poi evadere gli ordini.
Considerando che i volumi forniti in conto vendita alle librerie e ai distributori vengono rendicontati trimestralmente, ad oggi Unico indizio un anello di giada sarebbe in molte posizioni più in alto di questa e avrà altre abbondanti soddisfazioni nel 2013, di questo non vi è dubbio. E’ uno dei libri che sono all’interno della mia lista personale di lettura, ammetto che non leggo di tutto solo perché risulto l’editore, anch’io ho i miei gusti personali. Per questo ancora non mi azzardo a commentarlo, però mi fido dei lettori di Maurizio che, numerosi ed entusiasti, esaltano la qualità dell’opera e i risultati delle vendite sono tutt’altro che marginali.
Unico fantasy in classifica tra i Top titoli dell’anno in corso e questo, per me, è una sorpresa piacevolissima. Anche L’Ampolla Scarlatta è titolo fresco di pochi mesi, per cui ha ancora molto da dimostrare. Per adesso ha dimostrato di essere all’altezza di generi più diciamo… determinanti come la narrativa o i gialli/thriller che, da sempre, la fanno da padrone.
Questo fatto è assolutamente rilevante in quanto rilancia un genere letterario obsoleto e non sempre edificante e originale. Il libro di Monique raccoglie buoni frutti e meriti sul campo, è in compagnia degli altri colleghi di classifica con onore e nessuna voglia di starsene seduto sugli allori.
Forse, ma sottolineo forse (non amo particolarmente i fantasy), potrei leggere un altro libro fantasy dopo Tolkien.