La ragazzina si recava a casa della cugina Sabrina Misseri per andare insieme al mare. Scompariva per 42 giorni; il corpo, seminudo, veniva ritrovato in fondo ad un pozzo a seguito delle segnalazioni dello zio Michele Misseri.
Com'è noto la vicenda è stata caratterizzata da continui colpi di scena. Attualmente sono detenute in carcere, perchè accusate di avere commesso l'omicidio, Sabrina Misseri e la madre Cosima, sorella della madre di Sarah Scazzi.
Nonostante molti indizi facciano ritenere le due donne in carcere colpevoli dell'omicidio di Sarah, la vicenda è ancora avvolta da molti misteri.
Lunedi 29 agosto 2011, dinanzi al Gup del Tribunale di Taranto, si terrà l'udienza preliminare per tredici imputati, tra i quali le due donne attualmente detenute in carcere.
L'udienza è stata fissata con decreto di urgenza, poichè il 14 ottobre scadono i termini per la custodia cautelare di Sabrina Misseri.
La speranza è che con il processo vengano accertate le colpe e si individui con certezza l'assassino/a o gli assassini di una 15enne che aveva ancora tutta la vita davanti.
Roma, 26 agosto 2011 Avv. Daniela Conte
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