In effetti dieci minuti fa ero circondato da arroganti stronzetti a caccia di regali di natale tra i negozi di lusso di questo centro commerciale fighetto, mentre fuori infuriava una tempesta monsonica. Eccovi serviti, amanti dei proverbi, tempo e signori stanno facendo la loro parte. Mancherebbe il culo, pensavo, ma sottovalutavo il getto di atmosfera plutoniana che mi centrava le viscere mentre osservavo distratto quell'andirivieni di invasati. Io riflettevo e l'aria fredda mi lavorava ai fianchi e, soprattutto, al ventre.
E sarà per quello che questo branetto lo sto ideando in bagno, mentre seduto sulla tazza del cesso cerco di rilassare le viscere irrigidite. Anche il culo (mai così proverbiale)si è messo infine a fare quel che vuole. Per fortuna in questi centri commerciali persino i bagni sono lussuosi e immacolati. E poi, potrà anche sembrare un paradosso, ma gli stronzi che fluttuano qua dentro hanno meno puzza sotto il naso di quelli che trottano là fuori.