Un’arma potente ed incruenta

Da Spiritualrationality

Ritengo il “REFERENDUM” previsto dalla nostra costituzione l’articolo sintesi del vero spirito democratico con la quale è stata scritta.. Appare oggi un’arma di difesa dai soprusi e insulti allo spirito civile, essa è la manifestazione più determinata e potente della volontà popolare, dal momento che la legge elettorale è una farsa. Al popolo votante è stata tolta la scelta preferenziale sui candidati, ne consegue che a governare non andrà mai chi è conosciuto, per stima provata e consolidata, da chi lo vota, costui si rivela alla fine solo un “portatore d’acqua dalla faccia pulita”
Il REFERENDUM,appare più importante quando il singolo cittadino ne prende piena coscienza, comprende la vera natura democratica di chi ha partecipato alla costruenda costituzione.
Chi oggi governa, si serve di personaggi ricattabili al fine di rimanere dietro le quinte e manovrare gli uomini di scena secondo un piano destabilizzante, per paura delle coscienze che si svegliano e teme che l’arma del referendum si manifesti in tutta la sua potenza per sovvertire il suo potere egemonico.
Un altro potere occulto è quello che il Vaticano esercita sulle coscienze di coloro che sono in buonafede, mentre il potere palese lo manifesta nella perenne ingerenza sufli affari dello STATO ITALIANO, ricattando su vari fronti coloro che in quanche maniera rientrano nella loro sfera di potere.
La prova del loro perenne vantaggio si trova in quell’articoletto n° 7 infilato nella costituzione, che non può essere abrogato da un referendum popolare.
Questo la dice lunga da quale padreterno siamo protetti. (quel cristo in croce se lo vendono tutti i giorni ed in suo nome, struprano e sodomizzano anime e corpi di coloro che in buona fede non si rendono conto di quale setta facciano parte, con un dito danno e con tutti gli altri prendono.
Tornando al referendum e messo in evidenza quale potere reale sia in mano al popolo, occorre che tutti coloro che sono in accordo vadano a votare e manifestare concretamente il consenso all’abrogazione di una legge. Il quorum deve essere raggiunto perché chi è al potere oggi punta sull’ignoranza e l’ndolenza di noi Italiani. Dobbiamo anche fare in fretta a comprendere questo concetto di potere reale popolare, perché chi oggi governa, è capace di vanificare quest’arma facendo decreti ricorrendo alla fiducia della maggioranza come ha sempre fatto in questa legislatura.
il governo attuale ha solo corso contro il tempo con decreti legge nell’intento di umiliare l’opera dei giudici, per non far finire il capo del governo davanti a loro ed essere processato.
Se non approfittiamo ora dell’occasione (15 maggio in Sardegna e 12 giugno nelle altre regioni d’Italia) potrebbe rivelarsi l’ultima, perché sono certa che l’uomo padrone di se e quindi una nazione fatta di uomini coscienti non la si può insultare o raggirare, sarebbe quindi la fine dei cialtroni che oggi occupano posizioni chiave di governo.
Per non perdere terreno sarebbero capacissimi in barba a tutte le regole democratice (per loro la “democrazia” è solo una “stronzata” ) di abolire o modificare il livello del quorum.
Gli allarmi dal Giappone sulle centrali nucleari in pericolo di fusione fanno riflette i governanti di tutto il mondo. I fatti hanno dimostrato che non ci sono centrali nucleari “sicure” l’uomo non ha il potere di governare l’atomo. Finalmente una “pausa di riflessione” da parte dei nostri ministri. La Prestigiacomo invita la sua maggiorenza di governo a frenare e riflettere sul nucleare per non compromettere…… “le elezioni””
Quale commento fare su una frase del genere, o crede che siamo degli imbecilli. Ci si può fidare del governo?
Un problema così serio, richiederebbe gente altrettanto seria nel documentarsi. Quindi non ci possiamo fidare di nessuna decisione finalizzata a far prendere tempo a chi ha intenzione di andare avanti col nucleare.
Chi è concorde con l’abrogazione delle leggi sul nucleare, acqua, leggittimo impedimento vada a confermarlo anche se sarebbe preferibile andare a spasso. Non vanifichiamo quei 350.000.000 di euro sprecati per non averlo accorpato alle elezioni, sarebbe come bruciarli due volte. .