Stufa trovare l'etiquette affrontata come argomento limitatamente al giorno del matrimonio, al mondo della moda o al gossip di un certo livello, convinta che l'arte delle buone maniere non debba essere limitata alle grandi occasioni ma si adatti piuttosto alla vita quotidiana, ho deciso di cominciare questo blog. Cedere il posto a un anziano sul bus, lasciare la scrivania dell'ufficio in ordine per agevolare chi verrà a pulirla, non scarabocchiare il banco di scuola, sono a pieno titolo buoni esempi di stile. Non ho ancora in mente una linea editoriale; non voglio stilare decaloghi, il mio obiettivo è rendere il savoir faire semplice da comprendere trasformando il sito in una sorta di Salotto nella sua accezione storica, e dimostrare che non siamo davanti a un pezzo d'antiquariato come le foto in bianco e nero della nonna: “Quel che preoccupa è la convinzione, sempre più diffusa, che le buone maniere siano un'anticaglia, e che non valga la pena di impararle” ha detto Piero Ottone, direttore del Corriere della Sera, nel 1997. Come dargli torto!
Stufa trovare l'etiquette affrontata come argomento limitatamente al giorno del matrimonio, al mondo della moda o al gossip di un certo livello, convinta che l'arte delle buone maniere non debba essere limitata alle grandi occasioni ma si adatti piuttosto alla vita quotidiana, ho deciso di cominciare questo blog. Cedere il posto a un anziano sul bus, lasciare la scrivania dell'ufficio in ordine per agevolare chi verrà a pulirla, non scarabocchiare il banco di scuola, sono a pieno titolo buoni esempi di stile. Non ho ancora in mente una linea editoriale; non voglio stilare decaloghi, il mio obiettivo è rendere il savoir faire semplice da comprendere trasformando il sito in una sorta di Salotto nella sua accezione storica, e dimostrare che non siamo davanti a un pezzo d'antiquariato come le foto in bianco e nero della nonna: “Quel che preoccupa è la convinzione, sempre più diffusa, che le buone maniere siano un'anticaglia, e che non valga la pena di impararle” ha detto Piero Ottone, direttore del Corriere della Sera, nel 1997. Come dargli torto!