Alcuni ricercatori dell’azienda israeliana Tikkun Olam (in ebraico: “guarire il mondo”) sono riusciti a creare una marijuana innocua, isolando e rimuovendo il THC, una sostanza psicoattiva.
Il tetraidrocannabinolo, abbreviato in THC, è uno dei maggiori e più noti principi attivi della Cannabis.
Senza questo, la cannabis può essere assunta a scopo medico senza effetti sull’attenzione (per esempio sarebbe possibile guidare). Per sviluppare il nuovo ceppo di piante si sono dovuti attendere tre anni di incroci molto precisi.
In Israele coloro che fanno uso di cannabis a scopo medico sono più di 9000. Tikkun Olam è l’unica azienda che ha il diritto di vendere cannabis nel paese, dove la sostanza è legale da 10 anni.
Uno degli scienziati ha detto: “Ad alcuni pazienti non piace la mancanza di controllo, lo “sballo” che segue l’assunzione della marijuana, questo prodotto è pensato per chi vorrebbe che la cannabis avesse solo proprietà mediche e non “ricreative” per poter continuare a lavorare e guidare durante la cura”.
Un problema grosso è che la THC funziona anche come antidolorifico e la cannabis “ripulita” ha effetti meno potenti (può però essere utilizzata dai malati di Parkinson per ridurre i tremori).
Vittorio Nigrelli