Da aspirante "appassionato" fotografo, da ragazzo, ero rimasto estasiato dalle immagini di Robert Doisneau, e dal suo "Bacio davanti all'hotel De Ville", la foto, scattata nel 1950, di una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi
Una delle sue pubblicazioni fotografiche, che andavo sbirciando tra gli scaffali di Feltrinelli, a Firenze, mi ricordo che si apriva, con una sorta di motto-programma. Quello di ritrarre, per mostrarlo, il mondo dove si sentiva di stare bene, un mondo fatto di persone gentili. Ed era come se fotografasse per testimoniare che questo mondo esistesse, o potesse esistere.
Ogni tanto ci penso a quelle frasi. In fondo, anch'io, con questo mio blog, è come se volessi raccontare che si può vivere con il sorriso. O perlomeno con serenità, anche davanti ai ricordi, e a cosa la vita mette in fila per noi.
Quando pochi anni fa, ebbi modo di scoprire che quella foto non fu uno scatto "rubato", ma i due ragazzi, seppur fidanzati realmente, posarono per lui con quel bacio, rimasi un po' perplesso.
Stasera, aspettando il tram, di fronte alla stazione di Firenze, ho provato, a catturare baci e sorrisi spontanei.