Non so come iniziare questo post, che mi coinvolge molto emotivamente.
Vi invito a riflettere un po' sulla ricerca.
La ricerca medica, nonostante il governo tenti in tutti i modi di ostacolarla, ha fatto passi da gigante.
Lo dobbiamo ammettere.
Non ha fatto i miracoli che vorremmo (ti prego, FALLI), ma li ha fatti.
Fino a poco tempo fa, tumore era sinonimo di fine. Oggi invece c'è speranza.
Fino a poco tempo fa malattie come la SLA erano sconosciute, oggi no, oggi, sebbene non si riesca ancora a capire perchè e come la SLA colpisca, si fanno passi da gigante, si fanno piccoli miracoli.
La vita di una persona che sta male può essere migliorata e la ricerca fa questo.
E non è solo la loro vita ad essere migliorata, lo è anche la vita di chi gli sta intorno.
Non fermiamoci MAI alle persone che stanno male, loro soffrono, loro lottano, ma le persone che le amano lottano 2 volte, per i loro cari e per loro stessi, per fare andare avanti una vita, una routine, tutto con un peso sul cuore.
Sono persone eccezionali, sono persone forti, sono persone da cui imparare.
Persone che, se molto giovani, crescono rapidamente, persone che, invece di perdere l'empatia, ne acquistano una tanto profonda da scioglierti il cuore, persone che non si sentono mai peggio degli altri, non trascurano mai gli altri, ma gli sono vicini, sempre.
La ricerca regala oggi piccoli miracoli.
Regala il miracolo di restituire la possibilità di camminare ad una persona che l'aveva persa.
Restituisce la parola a chi l'aveva persa.
E sapete questo cosa vuole dire?
Vuol dire risentirsi più vivo, recuperare la propria dignità, potere parlare con il proprio figlio o la propria figlia lontani.
Potere, dopo tanto, sentire ancora battere il tuo cuore e farne battere 10 all'unisono col tuo.
E' un piccolo miracolo.
E' un enorme miracolo.
Perchè se una cosa così può portare tanta gioia, può far splendere il sole in una giornata triste, va celebrato come miracolo.
Sentire parlare di nuovo una persona è una commozione incredibile.
E' felicità pura.
E allora aiutiamo la ricerca, non fermiamola!
E' possibile donare 2 euro mandando un sms al 45505. Oppure donare 2 euro o 5 euro da rete fissa chiamando il 45505.
Per chi invece si trovasse ad Agrigento è possibile con 10 euro comprare una buona bottiglia di vino.
Dai ragazzi, sono 2 pacchi di sigarette in meno, 2 bicchieri di qualcosa in meno, una stronzata in meno a cui trovare posto in casa, tutte cose dannose insomma!
Invece di fare la fila per l'aifonn 5, fate la fila per il vino.
Parafrasando i contestatori, lottiamo tutti insieme contro questa malattia
Un bicchiere di vino la seppellirà!
Ps ubriacatevi sù, avete la mia benedizione. Non mettetevi alla guida dopo, comprate tanto vino e bevetelo responsabilmente.
Pps mi piacerebbe leggere tanti commenti con scritto solo "fatto".