Il casu marzu
Casu marzu significa letteralmente formaggio marcio ed è una specialità proibita sarda dal sapore piccante e dall’odore molto penetrante. Specialità perchè chi lo ha assaggiato, vincendo una certa ripugnanza, giura che sia ottimo; proibito perchè l’unione europea ha proibito la vendita di questo formaggio tipico, che ha in effetti una particolarità un po‘ ripugnante…ossia è infestato di larve. E a quanto pare sono proprio le larve a conferire a questa prelibatezza il suo gusto unico. Ma andiamo con ordine.
Certo, se siete deboli di stomaco, forse potete limitarvi ad annusarlo e guardarlo…
Il casu marzu è stato inserito all'interno della banca dati dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Rientra tra quelli che la Regione Sardegna vuole proteggere ed è stato richiesto all'Unione Europea il marchio DOP per tutelarne la denominazione d'origine Casu Marzu e salvaguardarlo dalla pirateria alimentare. Dal 2005 alcuni produttori in collaborazione con Facoltà di Veterinaria dell‘Università di Sassari hanno cominciato una produzione „controllata“ e in condizioni igieniche sicure, per rientrare entro le norme di legalità igienico sanitaria dell’Unione Europea, utilizzando per la produzione mosche casearie di allevamento (e quindi sicure). La mia bis-nonna, morta alla veneranda età di 100 anni, diceva sempre „Ogni panza gà un’usanza!“…ogni pancia/palato ha un gusto diverso= ogni persona trova buone cose diversi, cibi differenti. Che ne dite il casu marzu, fa per voi?
E ora qualche interessante filmato. In italiano
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