Buona sera lettori =) oggi non mi sono potuta collegare prima, ma adesso mi rifaccio con un’interessante (soprattutto per le donne) recensione e poi, vi voglio presentare un libro che è uscito proprio oggi! Quindi meglio iniziare subito…
REALE VIRTUALE
Dieci storie e altrettanti ritratti di donne.
Racconti ironici e dissacranti, drammatici e nostalgici, in cui la tecnologia è una presenza talvolta discreta, talvolta ingombrante, paurosamente vitale o realisticamente accessoria. È strumento di lavoro, possibilità di incontro, canale di informazioni, opportunità di confronto, mezzo di evasione.
E queste dieci donne ne vivono, per dovere, per piacere o per semplice caso, tutte le trappole così come tutti i vantaggi, intrecciandovi le proprie storie che, comunque, in definitiva, sono anche le nostre.
Premetto che non mi piacciono molto le raccolte di racconti, però Viviana Picchiarelli è riuscita ad attirare la mia attenzione, con i suoi dieci racconti, nei quali le vicende sono vissute e raccontate da donne. La figura della donna, infatti, è al centro dell’intero libro. In ogni racconto vi è una donna diversa, con diversi sogni, diverse aspettative,… a volte anche contrapposte l’una con l’altra.
Viviana dà voce ai suoi personaggi, inserendo nei suoi racconti l’ironia, ma anche la drammaticità di alcuni eventi. Le lettrici possono rispecchiarsi nelle protagoniste, nelle loro paure e nei loro sentimenti. Ogni racconto è introdotto da un aforisma di qualche personaggio importante, e secondo me queste frasi hanno il ruolo di “morale”, per il racconto. Le protagoniste in diversi racconti si avvicinano al mondo di Facebook, dei blog o del web in generale, proprio per questo sono ancora più vicine a chi li legge, creando una sorta di legame tra protagonista e lettrice. Il racconto che mi è piaciuto maggiormente, che si intitola E’ grasso che cola, parla di una donna che decidedi aprire un blog credendo di poter essere più motivata a seguire la dieta che si è prefissata di iniziare e raccontare i suoi progressi a chi la seguirà. Ma già da subito la protagonista si trova a dover lottare contro la tentazione del cibo. Riuscirà a raggiungere il suo obiettivo?
Questo è un argomento caro a molte donne e proprio per questo, mi è rimasto impresso… Viviana è riuscita a raccontare la realtà delle difficoltà che, spesso, viviamo noi donne. Io lo considero un libro scritto da una donna, per tutte le donne! Le donne di cui parla non sono donne “eroine”, forti e coraggiose. E le loro storie non si concludono con il “e vissero felici e contenti”, perché la realtà non è questa. Emergono donne fragili e impaurite da quello che gli riserva la vita, che devono affrontare continuamente gli ostacoli che trovano durante il loro cammino. Il reale e il virtuale si incontrano per creare un mix perfetto e un libro eccezionale! Che voglio consigliare a tutte le donne, proprio perché è stato scritto per loro. Affinché si sentano capite e appoggiate. VAI ALL’ARTICOLO ORIGINALE