Finalmente sono riuscita a terminare questo centrotavola che come documentato avevo iniziato la scorsa estate...
Potete immaginare la faccia di chi mi ha visto fare questa fotografia ...
Ancora di più mi ha divertita l'espressione allibita di un vicino di ombrellone...mentre un'altra ha pensato bene di correre a comperare filo e uncinetto regalandomi alla fine della vacanza due belle presine!
Emozioni contrastanti insomma...
La prima volta che ho preso in mano un uncinetto è stata un'esperienza a dir poco tragica!
Allora (una vita fa...) alle scuole medie esisteva l'ora di "Applicazioni Tecniche Femminili" per le ragazze, dove venivano impartite lezioni di maglia, economia domestica, cucina, materie che ad un certo punto persero d'importanza e vennero eliminate ma che oggi (ironia della sorte) sono tornate "in auge" e riempiono le trasmissioni televisive, i giornali e non solo.
Ricordo la pazienza di mia madre nel cercare d'insegnarmi almeno a tenere in mano un uncinetto, in quella "guardiola" di un palazzo dell'Ortica, a Milano dove lavorava come portinaia.
Mi sembra doverosa a questo punto una parentesi.
In questi giorni abbiamo perso due grandi artisti della musica italiana, anche se io personalmente preferivo quello che nel titolo di una sua canzone parlava proprio di questo quartiere e della sua "banda", così come tante altre canzoni così dense di significato e di emozioni che sullo sfondo della Milano di allora raccontavano le difficoltà di tanta povera gente a cui lui attivamente era sempre stato vicino..Addio Enzo...