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Volete un non richiesto consiglio cannibale? Questa settimana risparmiate i soldini e teneteli per la prossima e quelle dopo ancora, perché sono in arrivo dei filmoni. Delle bombe devastanti. Boom.
Basta, l’ho detto. Poi fate quello che volete ma non venite a lamentarvi con me. I film di questa settimana infatti, nonostante qualche nome di richiamo nel cast, non sono poi niente di che.
Le mie non sono vuote promesse elettorali. Tirate la cinghia ancora una settimana e poi dalla prossima la crisi sarà solo un ricordo lontano. Almeno per quanto riguarda il cinema.
Nell'attesa, vediamo quello che ci offrono i cinema italiani questo weekend con i commenti miei e di
nonno papà
Ford.
"I dreamed a dream: Ford was dead.
That was an amazing dream, goddammit!"
Les Misérables di Tom Hooper
Il consiglio di Ford: tra non molto l'ego del Cannibale sarà talmente grande da reputare miserabile il resto di lui.
Tom Hooper è il regista de Il discorso del re.
E già questo potrebbe bastare.
Purtroppo è anche il regista de Il maledetto United, gioiellino sportivo che mi aveva colpito assai. Come se non bastasse, la signora Ford adora i musical. Quindi mi sa tanto che, nonostante le probabili bottigliate, una visione ci scapperà. Ma voi che potete evitarlo, risparmiatevelo. Un pò come potreste risparmiarvi i consigli cinematografici del Cannibale! Ahahahahah!
Il consiglio di Cannibal: beccati ‘sta sucata di film, miserabile Ford!
Questo film potreste adorarlo oppure odiarlo.
Da che parte starò io ve lo rivelerò nella mia recensione in arrivo nei prossimi giorni. A coloro che volessero avventurarsi nella visione della nuova fatica di Tom Hooper dico solo che si troveranno di fronte a un drammone musical da 2 ore e 40 minuti tutti cantati. Tutti.
Più che un film, un’esperienza di vita estrema. Ford sarà abbastanza coraggioso per affrontarla o se la farà sotto come ogni volta che si appresta a una Blog War contro di me?
"Hai appena un paio di settimane, ma non ce la fai già più a vivere con Ford?
Vieni con me, povero Fordino innocente."
Looper di Rian Johnson
Il consiglio di Ford: dovrò viaggiare nel tempo per riuscire ad evitare l'ego di Peppa Kid.
I viaggi nel tempo, da Ritorno al futuro a Lost, hanno sempre esercitato un fascino particolare sul vecchio cowboy Ford, da sempre curioso di farsi un viaggio nel 1982 ed impedire la venuta del suo acerrimo nemico Skynet. Pardon, Cannibal.
Looper, per quanto non perfetto, si inserisce bene nel filone e rappresenta un ottimo intrattenimento per una settimana certo non da strapparsi i capelli - i tempi di Django paiono già lontani, purtroppo -: anche in questo caso, recensione a brevissimo.
Il consiglio di Cannibal: sono stato mandato indietro nel tempo per eliminare Ford quando era giovane. Ho dovuto viaggiare indietro di 1000 anni!
Già visto e già recensito
qui.
Un filmetto che parte bene, con una prima parte di buon intrattenimento fantascientifico, mentre precipita nella noia fordiana nella seconda parte e cade in un finale improbabile. Poteva essere un cult, invece è solo un insieme di idee riciclate nemmeno troppo bene da altri film sui viaggi nel tempo. A Ford, amante delle copie anziché degli originali, ovviamente è piaciuto ma io ormai, in maniera altrettanto poco originale, non mi stupisco nemmeno più.
"Ma possibile che vada a finire sempre così quando le vacanze le organizza Ford?
Vieni con me, povero Fordino innocente."
The Impossible di Juan Antonio Bayona
Il commento di Ford: impossibile trovare un film più retorico di questo.
Il buon Bayona, nonostante la bravura, mi è puzzato di sòla fin dai tempi non sospetti di The Orphanage, acclamato da gran parte della critica e per me soltanto un riempitivo di lusso. Ora, con questo The Impossible, i timori fordiani della vigilia sono stati confermati: un film che parte forte - con un'ottima rappresentazione del tragico tsunami del 26 dicembre 2004 - per poi naufragare nel buonismo zuccheroso neanche fossimo in un War orse qualsiasi. Recensione a brevissimo al Saloon.
Il consiglio di Cannibal: ho smesso di attaccare Ford solo perché è diventato padre? Impossible!
Ed è tripletta cannibale: ho visto pure questo e la recensione diventerà possibile nei prossimi giorni.
Per ora, dico solo che partivo da aspettative altissime, considerato il cast e visto che il regista spagnolo Juan Antonio Bayona aveva esordito con lo splendido The Orphanage. Ford che, da buon anti-cinema quale si vanta di essere (ah perché, non se ne vanta?), non aveva apprezzato The Orphanage, è partito invece da aspettative del tutto opposte. Ma opposte forse non risulteranno le nostre reazioni al film. Questo comunque lo scoprirete prossimamente solo sul memorabile Pensieri Cannibali e poi, se proprio vi avanzano altri due minuti di tempo, pure sul miserabile WhiteRussian.
"Al mio fan numero 1 Mr. Ford: complimenti per essere riuscito a replicare
nella vita reale il mio ruolo cinematografico in Junior!"
The Last Stand - L’ultima sfida di Kim Jee-woon
Il consiglio di Ford: questa sarà l'ultima sfida tra Ford e il Cannibale? Giammai!
Arnold Schwarzenegger.
E già questo potrebbe bastare.
E invece in questo action movie tamarro in pieno stile fordiano troviamo anche
Johnny Knoxville e Kim Jee-Woon, regista di cosine niente male come Bittersweet life e I saw the devil. Inutile dire che potrebbe rivelarsi il mio film della settimana. Alla facciazza di quell'inutile antagonista di Peeppa Kid e del suo ego, che ormai ha assunto le dimensioni del parrucchino di Nicholas Cage.
Il consiglio di Cannibal: speriamo sia davvero l’ultima, Arnold!
L’ultima sfida di ArFord Schwarzenegger potrebbe anche essere una delle sue ultime nel cinema. L’ex governatore della California con questo The Last Stand ha infatti centrato negli USA un superfloppone colossale e anche qui da noi l’attesa non è certo alle stelle per il suo ritorno cinematografico. Tranne a casa del mio blogger rivale dove Ford, tra una poppata e l’altra, cercherà di trovare il tempo da dedicare al suo vecchio last action hero. Veccho ancor più di lui, pensate un po’ che roba.
Si preannuncia un film quindi for Ford only, o anche 4 4D only. Alla larga tutti gli altri. Me in particolare.
"Ford? E chi è? Ma soprattutto: chi sono io?"
Ciao Italia di Barbara Bernardi e Fausto Caviglia
Il consiglio di Ford: io Ciao Italia l'ho detto già da un pezzo, al Cinema.
Documentario di nicchia per radical chic a proposito della fuga di cervelli da questa Terra dei cachi sempre più disastrata per la quale si prospetta purtroppo per noi tutti un altro giro sulla giostra del berlusconismo. Vedete voi. Io comunque spero sempre che, insieme ai cervelli, fugga da qui anche l'ego del Cannibale portandosi dietro il resto della sua inutile carcassa! Ahahahahahah!
Il consiglio di Cannibal: Ciao Italia, addio Ford.
Documentario amatorialeggiante della durata di 50 minuti che uscirà probabilmente in una sala.
Una sala non cinematografica. Una sala intesa come salotto. Forse dei due registi Bernardi & Caviglia. Anche se io sto cercando di convincere i produttori a spostare l’anteprima nella sala di Ford, che ne sarà molto contento.
"Sicuri che siamo i protagonisti di un horror e non una nuova band emo?"
Cose cattive di Simone Gandolfo
Il commento di Ford: caro Peeppa Kid, ci hanno rubato l'idea delle Blog Wars!
In condizioni normali avrei snobbato selvaggiamente quest'ennesima proposta made in Italy - la stessa della fuga di cervelli - che verrà distribuita in due sale se va bene, ma la cosa interessante di questo film è che si tratta di una sorta di survival all'interno del quale quattro bloggers devono massacrarsi anche tra loro per poter sopravvivere. Una specie di versione alternativa delle molto più stilose Blog Wars che coinvolgono il sottoscritto e l'ego che si porta dietro il corpo esanime del Coniglione.
Il consiglio di Cannibal: ne ho di cose cattive da dire sul conto di Mr. Ford…
Un film italiano interessante? Davvero?
Probabilmente no, però lo spunto di partenza del film è interessante assai. I protagonisti sono infatti un gruppo di blogger che hanno vinto un concorso per chi ha scritto il post più cattivo.
Voglio assolutamente partecipare a questo concorso. Per essere premiato, scriverei infatti non una recensione bastarda contro qualche film, ma un post interamente dedicato al mio blogger nemico Mr. Ford.
Per il resto, la pellicola mi sa che si trasforma nel classico horror survival, però complimenti agli autori per lo spunto davvero ottimo. Tanto che per una volta non mi sento di dire cose cattive su un film italiano.
Su Ford invece posso dire che potrei batterlo tranquillamente in una gara di cattiverie. Anzi, è una cosa che faccio regolarmente a ogni Blog War. A proposito… ciò che si chiede il mondo intero è: a quando la prossima?
"Vieni con me, Ford. Sarai il mio War Donkey!"
Aspromonte di Hedy Krissane
Il consiglio di Ford: vi dico solo una cosa, me l'ero dimenticato!
Nel corso della stesura del post, tra un commento e l'altro, mi ero
completamente dimenticato di questo.
Ci sarà pure un motivo, no!?
Il consiglio di Cannibal: aspro cinema
Ho risparmiato le cose cattive al film precedente, non penso che lo farò con quest’altra uscita italiana della settimana. Io vorrei anche sostenere il cinema italiano (ehm, forse…), però dai, sinceramente: ma chi ca**o è che va a vedersi un film del genere?
Ma per favore. Nemmeno Ford.