- Categoria Cuore
Lei suona il violino appassionatamente, e con passione si lascia andare a lui che l’avvicina, la seduce, ma quando è sua, non fa un passo. La guarda solamente, con quei suoi occhi neri di ghiaccio.
È una danza di sguardi che non si sfiorano nemmeno.
Ormai vuota, lei torna alla sua musica, lui, gelido, sente a malapena il battere del suo cuore in inverno.
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2 Commenti a “Un coeur en hiver.”
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Luigi scrive: 28 novembre 2010 alle 15:56 Ciao, Arturo.
Grandissimo film. Lo ricordo a distanza di tempo. Magistrale Daniel Auteil, ma anche Emmanuelle Béart. Grande affiatamento. Film fatto di sfumature e di atmosfere, come il soffio della sua stessa musica, la sua leggerezza invernale, l’odore dell’acero, lo studio degli sguardi.
Complimenti per l’impostazione originalissima del tuo blog. Ho seguito anche parte del tuo percorso letterario sul forum di Ozoz.
In bocca a lupo.
luigi -
Arturo Robertazzi scrive: 28 novembre 2010 alle 16:01 Sì è un grandissimo film.
Grazie per i complimenti.
Il layout del blog è realizzato da Burzuk (http://twitter.com/#!/burzuk)
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