Forse mi sono distratto, non sono stato attento, il sole era cocente e mi ha dato alla testa, pertanto rispondo limitatamente, delle mie osservazioni, potrei dire che scherzavo od in alternativa, me la penso, un alternativa.
E’ stato un buon comizio. Non fosse altro per la presenza di un nutrito pubblico, che dimostra l’interesse per gli interessi. Alla fine è mancata la proposta su come ridurre l’IMU, ma un comizio fatto di tecnicismi annoierebbe chiunque.
Un passaggio del comizio mi è sembrato eccellente, e per certi aspetti rappresenta una novità. Posso sbagliarmi, ma Pietro Savarino (può smentirmi se interpreto male), di fatto ha chiesto scusa al Consigliere Salvatore Miano, per le accuse, che sempre da quel palco lanciò, nel comizio di ringraziamento. Lo ha fatto a modo suo, ma se devo esser sincero stà cosa mi è piaciuta.
Per il resto nulla di nuovo, chi segue le sedute del Consiglio, ha avuto modo di ascoltare certi discorsi. Semmai la novità risiede nel fatto che può trattarsi di un inizio di confronto con la città e non è poco. Adesso spetta al Sindaco ed alla sua maggioranza soprattutto, rispondere, e penso abbia validi argomenti. Mi è sembrato che l’attacco dell’opposizione per quanto concentrato sull’operato del Sindaco, fosse rivolto in maniera netta e chiara nei confronti dei consiglieri di maggioranza, incapaci di incidere sull’attività amministrativa.
Sarebbe oltremodo interessante se il Sindaco e la sua Maggioranza decidessero di rispondere all’opposizione proprio con la stessa moneta, un comizio in piazza, il tutto seguito da un confronto pubblico, tra maggioranza ed opposizione, rigorosamente al fresco e con l’arrivo del tecnico per l’amplificazione, in orario. (Su questo punto mi pare pretestuoso incolpare il Sindaco, da almeno quarant’anni l’uomo ragno è sempre in ritardo, … sempre impegnato con le sue ragnatele elettriche).
In ultimo un elemento di colore, l’attacco del Consigliere Savarino all’attuale Presidente del Consiglio passa attraverso una rivalutazione storica, quella del presidente Nello Pantano, anche lui in passato oggetto di duri attacchi proprio da parte del Consigliere Savarino.
Ecco allora la battuta finale.
Il Consiglio Comunale, per liberarsi del terrorista (così etichettato) potrebbe nominarlo proprio Presidente, non sappiamo se sarebbe un buon presidente, l’unica cosa certa è che non ci sarebbe un Presidente Savarino attaccato dal Consigliere Savarino. Ma lui è sorprendente, ne sarebbe capace.
P.S. So che sono argomenti seri, ma come al solito ci conviene buttarla sul ridere, se fa ridere, altrimenti non basta neppure piangere.
Paolo Giardina
Le riprese integrali
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