Cognome: Franchitto
età: 28
laurea: "Scienze dell'educazione e della formazione"
Esperienze lavorative:
Mi occupo di corsi di educazione e formazione per adulti, in particolare lavoro nel campo della pedagogia sociale e della famiglia.
Ho tenuto diversi corsi per genitori su temi quali:
- rapporto educativo con i figli durante l'infanzia,
- la comunicazione tra genitori e adolescenti,
- l'integrazione sociale per famiglie di immigrati.
Mi occupo anche di corsi legati al disagio sociale, disagio giovanile e tossicodipendenza.
Esperienze come autore:
Il mio lavoro non si esaurisce nella realizzazione di corsi per la formazione, ma sono impegnato anche nello studio e nella realizzazione di saggi e articoli che scrivo e pubblico anche tramite questo mio blog, oppure attraverso riviste online.
Quest'anno ho pubblicato un mio saggio (grazie alla casa editrice Montecovello) come e-book (in formato PDF) dal titolo "Conflitto tra genitori e figli, La crisi del dialogo nella famiglia contemporanea".
Un lavoro pensato per parlare di una questione molto sentita oggi, dove si parla poco con i figli, quasi si finisce per non conoscerli e spesso ci si stupisce nello scoprire un stato di disagio nei giovani, angosce legate alla incomunicabilità tra persone di diverse generazioni.
Lavoro cercasi:
- Collaboro con riviste e giornali in qualità di articolista su temi legati al sociale, pedagogia, cultura, religione, filosofia, antropologia culturale.
- Per chi si occupa di agenzie di formazione, o eroga corsi di formazione può contattarmi per la realizzazione di corsi di formazione:
Corso di formazione sul dialogo e la lotta al disagio giovanile per genitoriNel processo educativo, il lavoro di madre e di padre, è basilare nel processo di maturazione dei giovani.
Tutti i figli, crescendo, cambiano.
Il cambiamento è normale, ma può spaventare, perché cambiare significa camminare nell'incertezza, non sapere più chi si è, non avere punti fermi sui quali fare affidamento.
Bisogna allora imparare a "dialogare con l'incertezza".
Infatti, una comunicazione inadeguata, non permette ai genitori di accorgersi delle difficoltà che i figli incontrano, del disagio che essi vivono, e che porta i giovani, in molti casi, a fare uso di alcol e droghe se non viene attuato un intervento tempestivo.
E' stato studiato che prima si interviene per prevenire o bloccare l'assunzione di alcol e altre sostanze, tanto più se ne evita la dipendenza.
Da questa breve riflessione nasce la mia proposta di dare una formazione pedagogica dei genitori attraverso un percorso che mostri loro l'importanza che la famiglia riveste come luogo di riferimento sicuro a cui i giovani possono rivolgersi nei momenti di bisogno. Vanno inoltre indicati quali sono i modelli educativi ai quali ispirarsi per orientare i giovani verso una vita sana, salvaguardando il pieno sviluppo del pensiero così da permettere un confronto dialogico e lasciando i figli liberi nelle loro scelte.
PUNTI DA SVILUPPARE:
- conflittualità intergenerazionale;
- interiorizzazione delle norme e dei valori sociali;
- favorire lo sviluppo dell'autostima nei figli e accrescerne la fiducia;
- cercare il dialogo nell'incertezza;
- confronto dialogico tra adulti e giovani;
- adolescenti e rapporto con alcol e droghe (prevenzione e intervento).
e-mail di contatto: franchittoangelo@gmail.com