Un estate da ricordare per gli investitori in argento

Da Metallirari @metallirari

Il mercato dell'argento non è andato in vacanza durante il mese di agosto. Con un aumento impressionante del 20% ha fatto meglio di qualsiasi altro investimento, compreso l'oro che è salito soltanto del 5,7%. La consueta noia dei mercati durante la pausa estiva non ha certo riguardato gli investitori in argento che hanno realizzato notevoli guadagni grazie ad una serie di fattori che hanno contribuito alla crescita delle quotazioni e che qualcuno aveva già presagito ("L’argento ha toccato il fondo?").

La domanda interna in India ha contribuito a questa escalation, importando nei soli primi 5 mesi di quest'anno 2.400 tonnellate, contro le 1.900 tonnellate importate nel 2012. Il paese è notoriamente il più grande consumatore di oro al mondo, ma una serie di recenti tasse e restrizioni alle importazioni di metallo giallo hanno dirottato la domanda dei consumatori verso l'argento.

Anche gli ETF (Exchange Trade Funds) hanno fornito un buon supporto alla crescita dell'argento. Mentre hanno diminuito i loro investimenti in oro di circa un quarto da inizio anno, nello stesso periodo hanno aumentato l'argento in portafoglio del 6%.

Infine, i consumatori al dettaglio sono sembrati molto più attratti dall'argento che dall'oro.

Naturalmente la domanda che tutti si pongono in questo momento è se l'argento continuerà a salire.

Alcuni analisti prevedono che il metallo bianco potrà salire fino a 26 dollari/oncia ma che tale livello rappresenterà una barriera invalicabile nel breve termine. Molti gestori di fondi d'investimento hanno informato la propria clientela su un prossimo andamento delle quotazioni dell'argento sostanzialmente stabile, a meno di eventi shock come un'evoluzione drammatica del conflitto in Siria o un cambiamento della politica monetaria della FED.

Probabilmente, un mese come quello appena trascorso resterà indimenticabile per tutti gli investitori in argento.

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