Bound – Torbido inganno dei fratelli Wachowski, Rai Movie, ore 23,10.
Girato da Andy e Larry Wachowskinel 1996, ben prima di Matrix, e ben prima che Larry diventasse Lana, è una storiaccia noir densa e greve, diventata col tempo un culto LGBT, e soprattutto lesbico. La pupa di un gangster uscita di galera diventa l’amante di una vicina e insieme progettano di portar via al maschio i due milioni di dollari della mafia che lui si ritrova per le mani. Gina Gershon è la lesbica butch, la sua apparizione in tuta working class è folgorante (fa l’idraulica!), Jennifer Tilly è il lato femminile della coppia. Crime story di rivendicazione femminil-lesbica contro il maschio: un intruglio micidiale. Eppure funziona. I fratelli Wachowski se ne fregano del politically correct, vanno giù pesante con gli stereotipi, ma riescono a trasformare un film low cost tutto in interni, quasi un kammerspiel, in puro serratissimo spettacolo. Attenzione, tra gli attori c’è anche Richard Sarafian, il regista del mitologico Punto zero.