Ma, in realtà, negli ultimi 40 anni, ovvero dal 1972, il contenitore è chiuso ermeticamente, completamente sigillato. Il giardino in bottiglia ha, infatti, creato il suo ecosistema in miniatura, malgrado l'isolamento dal mondo esterno. Perché è riuscito comunque a assorbire la luce per effettuare la fotosintesi, il processo attraverso il quale le piante producono l'energia di cui hanno bisogno per crescere. Proprio come qualsiasi altra pianta. "Non l'ho mai potato, sembra proprio essere cresciuto ai limiti della bottiglia", spiega lo stesso Latimer. Questo singolare processo è uno dei motivi per cui la NASA è interessata a coltivare le piante nello spazio. "Le piante funzionano come ottimi depuratori, tirando fuori gli inquinanti dell'aria, in modo da rendere effettivamente autosufficiente una stazione spaziale. Tutto ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere è l'energia solare. Ogni altra cosa là dentro è stata riciclata. È fantastico", commenta il garden designer e presentatore TV Chris Beardshaw, durante una trasmissione. Se vi state chiedendo come ha fatto a sopravvivere senza acqua, è perché essa è stata autonomamente ricavata dalle radici delle piante: viene rilasciata nell'aria durante la traspirazione, condensa in basso e il ciclo ricomincia. La fotosintesi crea ossigeno e immette a sua volta umidità nell'aria, che si accumula all'interno della bottiglia e 'piove' sulle piante. COME FARE UN GIARDINO IN BOTTIGLIA? Realizzare un giardino bottiglia è come creare un mondo in un microcosmo, che avrà un proprio habitat speciale, richiedendo poca manutenzione. Prima di tutto bisogna scegliere un contenitore di vetro. Avrà bisogno di un collo largo per un facile accesso, come una vaschetta per pesci rossi, o un grande barattolo di marmellata. Serviranno anche un po' di terriccio, della ghiaia di buona qualità e, naturalmente, delle piante. Con l'aiuto di un cucchiaio, bisogna inserire uno strato di sabbia nel vaso e coprirla con il compost, che sarà abbastanza profonda per ospitare le radici delle piante. Infine, introdurre le piante. Dovranno essere poche e molto piccole, a meno che abbiate scelto un contenitore enorme. Spostate ogni pianta delicatamente in posizione, usando un bastone o pinze da cucina fino. Aggiungete un ultimo strato di ghiaia dopo la piantagione terrà il compost in basso e farà il vostro micro-giardino più bello. Annaffiate con estrema cura e posizionate in un luogo ben illuminato, ma lontano dal caldo. Fonte: www.greenme.it
Ma, in realtà, negli ultimi 40 anni, ovvero dal 1972, il contenitore è chiuso ermeticamente, completamente sigillato. Il giardino in bottiglia ha, infatti, creato il suo ecosistema in miniatura, malgrado l'isolamento dal mondo esterno. Perché è riuscito comunque a assorbire la luce per effettuare la fotosintesi, il processo attraverso il quale le piante producono l'energia di cui hanno bisogno per crescere. Proprio come qualsiasi altra pianta. "Non l'ho mai potato, sembra proprio essere cresciuto ai limiti della bottiglia", spiega lo stesso Latimer. Questo singolare processo è uno dei motivi per cui la NASA è interessata a coltivare le piante nello spazio. "Le piante funzionano come ottimi depuratori, tirando fuori gli inquinanti dell'aria, in modo da rendere effettivamente autosufficiente una stazione spaziale. Tutto ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere è l'energia solare. Ogni altra cosa là dentro è stata riciclata. È fantastico", commenta il garden designer e presentatore TV Chris Beardshaw, durante una trasmissione. Se vi state chiedendo come ha fatto a sopravvivere senza acqua, è perché essa è stata autonomamente ricavata dalle radici delle piante: viene rilasciata nell'aria durante la traspirazione, condensa in basso e il ciclo ricomincia. La fotosintesi crea ossigeno e immette a sua volta umidità nell'aria, che si accumula all'interno della bottiglia e 'piove' sulle piante. COME FARE UN GIARDINO IN BOTTIGLIA? Realizzare un giardino bottiglia è come creare un mondo in un microcosmo, che avrà un proprio habitat speciale, richiedendo poca manutenzione. Prima di tutto bisogna scegliere un contenitore di vetro. Avrà bisogno di un collo largo per un facile accesso, come una vaschetta per pesci rossi, o un grande barattolo di marmellata. Serviranno anche un po' di terriccio, della ghiaia di buona qualità e, naturalmente, delle piante. Con l'aiuto di un cucchiaio, bisogna inserire uno strato di sabbia nel vaso e coprirla con il compost, che sarà abbastanza profonda per ospitare le radici delle piante. Infine, introdurre le piante. Dovranno essere poche e molto piccole, a meno che abbiate scelto un contenitore enorme. Spostate ogni pianta delicatamente in posizione, usando un bastone o pinze da cucina fino. Aggiungete un ultimo strato di ghiaia dopo la piantagione terrà il compost in basso e farà il vostro micro-giardino più bello. Annaffiate con estrema cura e posizionate in un luogo ben illuminato, ma lontano dal caldo. Fonte: www.greenme.it
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cammino umano e spirituale
Intraprendere un cammino spirituale non è cosa semplice, è impegnativo e richiede il dispendio di molte energie e forza di volontà. Alla base di tutto, ci deve... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Alessandra
SPIRITUALITÀ -
"Mangiamo Cadaveri, rinunciare alla Carne è Civiltà e Salute"
. La domanda può sembrare assurda. Ovviamente, per essere mangiati, gli animali devono prima essere uccisi. Sappiamo tutti che dietro a una bistecca, c’è u... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Risveglioedizioni
CURIOSITÀ, SPIRITUALITÀ -
La DARPA lavora per rendere Marte simile alla Terra
Non è un segreto che la Defense Advanced Research Projects Agency stia investendo grandi somme nell’ingegneria genetica e nella biologia sintetica. Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Univeryo7p
CURIOSITÀ -
Il cuoco. Evoluzione storica e culturale di un mestiere straordinario.
E' difficile parlare di un mestiere che (sebbene oggi cavalchi i mezzi di comunicazione e possa apparire più uno spettacolo che un lavoro) è consolidato nella... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Aldo
CUCINA, CURIOSITÀ, STORIA E FILOSOFIA -
Come distruggere il pianeta in dieci facili mosse
Pubblichiamo un articolo dell’infaticabile e tenace attivista californiano Dane Wigington. Al testo abbiamo dato un titolo amaramente ironico. Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Straker
CURIOSITÀ -
L’astrologia antica dal libro del 500 e le inclinazioni agli incidenti stradali...
A proposito del club dei 27,la nostra indagine astrologica antica con le tavole del 500 del Rutilius 1-2 e dei successivi autori, stavolta si concentra ad alcun... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Davidejungometrolibri
CURIOSITÀ, SALUTE E BENESSERE