Un giorno a caso. Tipo ieri. Può succedere che tutto va bene. (tranne l'iphone che decide di morire così su due piedi, ma questa è un altra storia, l'importante e che sia resuscitato)Insomma dicevo, può succedere che tutto vada bene, che il pupo venga preso da un irrefrenabile bisogno di dormire, per ore, ore e ore di seguito. Che tua madre sia passata da te, quando il pupo era ancora sveglio e tu molto esaurita e colta da un moto di pietà nei tuoi confronti ti abbia lavato il bagno e rassettato qua e là la casa. Che guarda caso anche la suocera abbia fatto una capatina a casa tua e con la scusa di venire a vedere il nipote, si sia proposta spontaneamente di ritirare e ben riporre la biancheria appena lavata. Succedere che loro vanno via e il pupo crolla nel sonno profondo di cui dicevo prima. Una botta di culo inimmaginabile, casa pulita e sistemata, pupo narcolettico e il dolce sapore della libertà che insinua nella bocca e sulla pelle. Che fare? NIENTE se non godermela. Ma passano 5-10-30 minuti e del dolce far niente non so che farmene, sarà pure bello non avere niente da fare, ma dopo un po' ciao, diventa noioso.
Visto che s'era fatto mezzo giorno e stranamente non ero ancora il pigiama e che il pupo perpetrava nel suo dormire, mi son detta CUCINIAMO.
Non la scatoletta di legumi versata sulla pasta, il pesto o la panna mischiata con il prosciutto spezzettato e aggiunto alle penne. Un pranzo vero, di quelli che ti siedi e nel piatto c'è tutto un mondo da scoprire. Il problema era se avventurarsi o meno nell'impresa, con l'incognita del pupo che si sarebbe potuto svegliare in qualsiasi momento e così obbligare a mollare tutto e ricorrere al pesto, sempre presente in dispensa per le emergenze più gravi. Ma chi non osa è il peggior codardo. Fuoco ai fornelli.
Risotto Pere e Gorgonzola.
Si parte con il procedimento base del risotto: burro, olio e cipolla. Appena quest'ultima appassisce aggiungiamo il riso e lo facciamo tostare, dopo di che lo bagniamo un po' alla volta con il brodo caldo.Nel mentre facciamo a pezzi piccoli una pera e frulliamo l'altra e facciamo a pezzi anche il gorgonzola.5/7 minuti prima che il riso sia cotto a puntino aggiungiamo la pera a pezzi, il gorgonzola e la purea di pera. Aggiustiamo di sale e finiamo di mantecare il tutto con burro e parmigiano.
A me piace molto morbido questo risotto, da accompagnare con un bel bicchiere di Nero di Troia.Da leccarsi i baffi!
Un giorno a caso un pranzo speciale.E voi quando improvvisamente vi trovate senza far niente cosa preferite fare?
Song: Nick Cave - People ain't no good