Fanno parte del nostro immaginario autunnale come le foglie multicolori accartocciate sul selciato. Riempiono i nostri pomeriggi di novembre tenendoci incollati con il naso all’insù e la testa a sognare i loro viaggi esotici. Ci incantano con le loro straordinarie coreografie, in migliaia volteggiano nel cielo all’unisono senza mai toccarsi. Sono gli stormi degli uccelli migratori.
Temendo di vederli presto scomparire a causa del nostro impatto sull’ambiente, l’artista francese Alain Delorme ha iniziato a produrre nuove immagini di volteggiamenti artificiali. Visti da lontano ci ricordano in tutto e per tutto gli spettacoli pirotecnici degli stormi a cui siamo abituati. Ma se andate a osservarli più da vicino vi accorgerete che sono realizzati con buste di plastica!
Non più animali migratori dunque, ma svolazzanti rifiuti riempiono il cielo con le loro prodezze acrobatiche. A pensarci si resta di stucco, ma l’effetto é davvero straordinario. Per realizzare ognuna di queste immagini Alain Delorme a scattato circa 200 foto di una busta che vola e poi l’ha moltiplicata per più di 10mila volte.
link: www.alaindelorme.com
via: www.itsnicethat.com