Il primo giorno di viaggio, dopo esser andato perfettamente fino quasi alla conclusione, si è purtroppo concluso in modo non esaltante, ma non è stata che colpa mia. A Campo Imperatore ho imboccato la deviazione per Vado di Sole che mi avevano segnalato, ma complice un branco di cavalli piuttosto incazzosi che ho attraversato ho poi ritenuto non fosse il caso di tornare indietro. E mi sono fatto prendere dalla frenesia dell'orario: faceva buio e chiudere il giro per cercare un letto una volta tornato in zona diventava difficile. Che fare? Pescara non era lontana, e mi ci sono diretto; sono finito a dormire in una brutta pensione a Francavilla al Mare, posto decisamente insulso. La mattina dopo non vedevo l'ora di levarmi dai coglioni, e mi sono fatto un bel po'di strada per tornare sull'itinerario. Ho attraversato il Molise, del quale mi ricordo più che altro strade tutte buche e piene di merde di vacca grosse come torte di compleanno, ma senza candeline.
Ah... la casa sul puntone di roccia è una delle cose più geniali che si possano inventare. Chissà che bello attaccare i quadri. Nella foto subito sotto c'è lo spuntone di roccia chiamato "becco della civetta". Chissà come mai gli hanno dato quel nome... :-)
Continua...