Un gruppo leader per i diritti civili accusa la polizia israeliana di usare discriminazione nei confronti dei palestinesi

Un gruppo leader per i diritti civili ha accusato la polizia israeliana di sistematica discriminazione nei confronti dei residenti arabi di Gerusalemme est .

Un rapporto dell'Associazione per i Diritti Civili in Israele ( Acri ) ha emerso che scontri violenti tra i residenti ebrei e palestinesi vicini di casa sono saliti rapidamente, ma la polizia israeliana ha largamente ignorato le denunce palestinesi.

Le autorità israeliane "praticano applicazioni selettive della legge e non riescono a fornire neanche la protezione più minimale ai locali palestinesi ", ha affermato Acri . "Le autorità preposte all'applicazione della legge sono diventati complici di violare i diritti palestinesi ; in molti casi , non rispettano la legge o di farlo solo in fase discriminatoria ". I palestinesi sostengono che esse sono spesso arrestati quando fanno le denunce contro gli israeliani, che i loro figli sono arrestati in circostanze che mettono a repentaglio la legge israeliana sul trattamento dei minori, e che le telecamere di sorveglianza diffusa viola la loro privacy .

La polizia israeliana ha respinto le accuse. Un portavoce ha affermato che molti degli incidenti contenuti nella relazione sono fuori senso . Nella maggior parte dei disturbi , ha detto, sono iniziati dai palestinesi lanciando pietre a residenti ebrei .

Un gran numero di ebrei religiosi , ideologicamente impegnati in una indivisa Gerusalemme, si sono trasferiti nella Gerusalemme Est araba negli ultimi mesi, provocando gli scontri con i residenti locali . I palestinesi temono che Israele stia cercando di impedire a Gerusalemme est - illegalmente annessa da Israele dopo la Guerra dei Sei Giorni nel 1967 - di diventare la capitale di un futuro stato palestinese . Alimentando le tensioni , secondo Acri , sono gli appaltatori privati della sicurezza utilizzati per proteggere i residenti ebrei a Gerusalemme Est .

Qarae'en Ahmad , un residente palestinese di Silwan, ha descritto che gli hanno sparato durante una discussione con un militare . Signor Qarae'en è stato interrogato come indagato e l'uomo che gli ha sparato è stato rilasciato dopo 24 ore senza accuse.

In un secondo caso, Jamalat Mughrabi , che è stato sfrattato dalla sua casa da coloni ebraici , sostiene di essere stato colpito ripetutamente i da un uomo ebreo. Quando è arrivato alla stazione di polizia , ha scoperto che era il sospetto , ed è stato preso in custodia. Nel corso di una audizione il giorno dopo, gli investigatori avrebbero rifiutato di mostrare il filmato dimostrando la sua innocenza , ed è stato accusato e multato.

Ronit Sela , un portavoce di Acri, ha detto di aver ancora ricevuto una risposta dalla polizia . Ha detto: " Stiamo solo chiedendo alla polizia di fare il loro lavoro. "Nel frattempo , il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che un approccio nuovo e creativo è stato richiesto per raggiungere un accordo di pace.

" Dovremo imparare la lezione di 17 anni di esperienza dai negoziati e pensare in modo creativo ", ha detto Netanyahu . "Dobbiamo pensare a nuovi soluzioni a vecchi problemi. "