Assegnare i posti a tavola è forse uno dei momenti più difficili e impegnativi del vostro matrimonio che dovete affrontare. Bisogna seguire le dinamiche relazionali tra amici e parenti, le regole del bon ton che prevedono alternanza uomo-donna a tavola, e fare attenzione a non separare le coppie o creare tavoli di soli single.
A tutto questo si aggiungono le disdette o conferme dell’ultimo minuto, che scombussolano tutti i piani e anche la grafica del tableau, impossibile da modificare all’istante.
Per stupire i vostri ospiti, e ovviare agli imprevisti, proponete le escort card al posto del tableau. Dall’inglese “to escort = accompagnare” le cards sono dei singoli biglietti che contengono il nome dell’invitato e il tavolo dove si dovrà sedere.
Altrettanto scenografiche, le escort card sono un’idea ancora originale e poco vista in Italia e sono l’evoluzione del classico tableau de mariage. Adatte per matrimoni con tanti ospiti, permettono di individuare subito il proprio nome e avere anche un ricordo personalizzato delle nozze.
I tableau sono molto belli e artistici, ma statici, fissi e spesso si fa fatica a trovare il proprio nome. Le escort card invece sono personalizzate, individuali e mobili: l’ospite infatti deve prenderle e portarle al tavolo.
Come i tableau dovranno essere esposte all’entrata della sala dove avrà luogo il ricevimento per permettere agli ospiti di individuare il loro tavolo. E’ importante che la loro presentazione segua il tema del vostro matrimonio.
Il modello classico è il biglietto da visita disposto su un tavolo, ma si possono creare vari supporti come tappi di sughero, frutta, specchietti da borsa, penne, barattoli di marmellata, un dolce oppure una piantina, sostituendo così anche la bomboniera.
Le escort card sono molto semplici da realizzare e anche economiche. La parola d’ordine è creatività e originalità! Si possono acquistare facilmente oppure, per chi volesse sbizzarrirsi con il fantastico DIY, di sicuro vi aiuterà a dare un tocco di personalità alle vostre nozze.
Personalmente le trovo molto carine perché finalmente ogni ospite avrà il suo nome come ricordo e non le solite iniziali degli sposi, già abbondantemente ricevute sotto forma di libretto della messa, coni porta riso, menu e quant’altro.
Un ultimo consiglio: disponetele in ordine alfabetico per facilitare il compito agli ospiti.