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Un’idiozia conquistata a fatica: la residenza studio di stefano gambacciani

Creato il 24 ottobre 2013 da Artisignexplosion @ArtisignExp

residenza studio - Stefano Gambacciani4

Una scritta che campeggia candida e sospesa su un prato verde steso in verticale:”Un’idiozia conquistata a fatica”. È la citazione di un maestro della musica e del teatro canzone italiano, Giorgio Gaber, ma è anche una forma mentis che simboleggia la volontà e la motivazione a perseguire un sogno nonostante le apparenti e molteplici difficoltà legate al mercato e all’attuale periodo storico.

Questa è la scritta che possiamo ritrovare a Firenze, nella residenza studio dell’architetto Stefano Gambacciani. Uno spazio senza soluzione di continuità, con una configurazione a L, inondato dalla luce di grandi finestroni. Una cucina lineare dalle linee minimali, un grande tavolo attorno al quale ruotano tutte le attività quotidiane, librerie modulari, tende arricciate che celano un armadio e un piccolo bagno completo di ogni dotazione, due sottili lame di specchio che generano scorci inattesi e amplificano lo spazio: sono le caratteristiche di questo luogo di vita e di lavoro inaugurato nel 2012 e realizzato quasi completamente dalle stesse mani dell’architetto.

La residenza studio di Stefano Gambacciani rappresenta un piccolo centro nevralgico concentrato, una micro cellula che funziona grazie al sistema infrastrutturale digitale capace di collegarlo ad una rete più ampia di interscambi tra altre piccole cellule disperse sul territorio, dominate da grandi potenzialità intellettuali che rischiano di rimanere inespresse e inutilizzate. Un’operazione che vuole stimolare giovani talenti, professionisti e ricercatori alla creazione di un vasto circuito composto da micro studi proporzionati alle disponibilità personali, ma pienamente operativi e forti della comunicazione che li unisce.

E poco importa se l’erba è sintetica, se qualche arredo in truciolare e tutto lo spazio si chiude intorno a 35 mq, perché il sogno così tanto desiderato, perseguito e conquistato a fatica ha preso sostanza. E non si tratta di un’idiozia, ma di un pensiero, che rifiuta di restare immobile di fronte ai problemi e lotta per realizzarsi nella propria professione e valorizzare le competenze… alla faccia della crisi e del periodo storico che continua a remarci contro.

 

www.stefanogambacciani.com

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© immagini Corinna Del Bianco


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