Un incontro poco banale con Rach. Finazzi (Lino per gli amici): architetto, disegnatore, scrittore, fumettista, pubblicista, insomma… un genio!

Creato il 29 settembre 2010 da Milemary


Era un po’ che la vita non mi regalava uno di quei momenti magici perché imprevisti e imprevedibili. Ma, a onor del vero, temo sia colpa mia, difficile incontrare il prossimo stando chiusa in redazione o in casa il naso inchiodato alla tastiera.

Oggi, grazie a Mino e a questa bellissima scusa “della caporedattrice di BergamoUp”, ho conosciuto un uomo a me sconosciuto eppure già famoso in tutta Italia e non solo, pensate che il suo progetto per L’Opera-Bastille di Parigi ha fatto parte dei 600 selezionati ed esposti!!!

Le cose da dire sono così tante che dovrei stare le ore e lo farò (mi conoscete abbastanza per saperlo) però non oggi e capirete presto il perché ;-)

Ovviamente non ho resistito alla tentazione di farmi fare una dedica su uno di quei fumetti degli anni 60 che custodisce nel suo cassetto. E ovviamente ancora, ne ho scelto uno che parlasse d’amore!!

Seavete fretta di scoprirlo, vi consiglio di leggere il suo primo libro:

Perché la coscienza ha bisogno della fantasia per vivere, ha cognato questo stile intitolato: Fantacoscienza !!

e… se vi avvicinate, ancora un po', ancora... vi sussurro un segreto, ma non ditelo a nessuno voglio fare una sorpresa ai lettori di BergamoUp: Lino avrà una sua rubrica tutta per lui dal prossimo numero (o meglio il prossimo per me cioè quello di novembre, perché ormai quello di ottobre è già chiuso però, incrociando le dita, se oggi riesce a soddisfare una delle mie solite richieste pazze, il suo prossimo disegno potrebbe partire in stampa già fra pochi giorni!!!!)


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