Massimo Bottura è il “migliore cuoco al mondo”. Con questo riconoscimento lo chef modenese è stato premiato dalla parigina Accademia internazionale della Cucina, che conta una commissione composta da venti tra i migliori cuochi del mondo, alcuni dei quali italiani. La motivazione ufficiale del premio assegnato l’altra sera dopo una riunione a porte chiuse: lo chef modenese esprime una sintesi perfetta di “tradizione, scienza e arte”. Tra i numerosi riconoscimenti nel 2010 le due stelle Michelin e il primo posto nella prestigiosa classifica della guida dei ristoranti espresso 2011. Martedì il patron dell’Osteria Francescana è rimasto nel suo studio-laboratorio per rispondere alle centinaia di telefonate da tutto il mondo: colleghi, produttori agroalimentari e vinicoli e giornalisti hanno voluto riconoscergli tutto l’onore possibile per la sua ricerca che dura da 25 anni esatti, quando ancora giovane aprì un’osteria in campagna seguendo i dettami culinari della madre e della cuoca lidia, rimaste ancora sua ispiratrici. “Dedico il premio a tutta la mia squadra, come faccio sempre – spiega Bottura – perché solo l’unione tra sala e cucina può portare a questi risultati. Il mio compito è sicuramente di dirigere questo gruppo ma anche di sviluppare le idee. Ed è qualcosa che non si può fare se non unendo tradizione, scienza e arte, come hanno giustamente motivato i membri della giuria di parigi, non tanto nei miei confronti, ma dell’arte culinaria in genere”.
Un italiano “Miglior cuoco al Mondo”