Un jihadista del Mali in settimana dovrà rispondere al CPI delle violenze commesse nel 2012-2013 a Timbuctù

Creato il 28 febbraio 2016 da Marianna06

Si tratta di Ahamad Al Faqi Al Mahdi, un jihadista maliano, quarantenne,  probabilmente vicino al gruppo fondamentalista maliano Ansar Dine.

Martedì e mercoledì egli dovrà rispondere delle violenze compiute in Mali, nella città di Timbuctù in particolare, dinanzi al CPI, ossia al Tribunale penale internazionale con sede a L'Aja.

L'accusa è quella di aver distrutto,all'epoca dei disordini,  molti edifici  religiosi e monumenti storici.

Timbuctù è una città la cui fondazione risale all'XI° e XII°  secolo ad opera del popolo dei Tuareg.

Quanto accaduto allora suscitò sdegno a livello mondiale specie per quanto riguarda la distruzione, appunto nel 2012, di ben 14 mausolei dei santi musulmani a opera proprio del gruppo jihadista maliano di Ansar Dine.

                             Marianna Micheluzzi (Ukundimana)