Si narra che per far questo si sia ritirato in eremitaggio: lui e i suoi manoscritti. Vi propongo qui il quadro di Caravaggio (1605-1606) non perché si possa definire il migliore (quello incompiuto di Leonardo che ho visto recentemente alla mostra di Milano ha dell'incredibile), ma perché è tra i più belli e suggestivi nel ritrarlo in lettura. Quanti di noi vivono lo stesso tipo di isolamento nella propria casa quando leggono? Confesso poi la mia particolare attrazione per i panneggi rossi del Merisi che qui avvolgono con cura il santo lettore e che mi danno il senso del calore che provo leggendo.
Conservato nella Galleria Borghese a Roma, ne esiste una seconda copia, sempre di Caravaggio, nella cattedrale di San Giovanni, a Malta.