Quando di un libro mi piace tutto, dall’arguzia della storia alla stravagante composizione delle tavole, dai dialoghi ironici fino alle spiritose figure e alle colorate architetture… da oggi finalmente so come definirlo: CIMPOSO!
Io la mia decisione l’ho presa: “cimpa”, questa parola misteriosa, che scoppia sulle labbra come un bubblegum, a me piace usarla come aggettivo! Ma si sa che in grammatica “ci sono nomi che si usano come aggettivi, verbi che possono essere sostantivati e avverbi che si formano a partire da aggettivi”, per citare uno dei tanti personaggi illustri e illustrati che popolano il libro di Catarina Sobral, tutti all’inseguimento del significato di due sillabe che stuzzicano la curiosità di adulti e bambini…
Cimpa. La parola misteriosa, testo e illustrazioni di Catarina Sobral, traduzione di Marta Silvetti, La Nuova frontiera junior 2013, 16,90 euro.
La scoperta di una parola dimenticata all’interno di un vecchio dizionario non è un evento da sottovalutare: all’istante studiosi, professoresse decrepite, ministri e gente comune cominciano a fare a gara a chi la usa di più, e più appropriatamente.
Le case e i negozi, i quotidiani e i telegiornali, i marciapiedi e i bus, si riempiono di persone che cimpano, di idee cimpose e cimpissime, esotiche cimpe.
Ma non è che tutte le donne e i bambini, gli studiosi, le professoresse, per non parlare dei ministri, stanno solo cercando una parola da usare quando non hanno niente da dire o non conoscono le parole giuste per dire ciò che pensano?
Un libro ideale, dunque, da leggere in compagnia dei bambini che si accostano alla grammatica per la prima volta. Ma di sicuro il suo carattere non-sense e la narrazione ritmata da dialoghi vivaci coinvolgeranno e divertiranno anche i lettori più piccoli, a partire dai 4 anni.
Ma Cimpa è molto di più di una storia senza età che gioca con le parole, è un albo illustrato dallo stile deliziosamente retrò, ricco di dettagli grafici raffinati e spiritosi. Il mondo in cui si muovono personaggi bizzarramente d’altri tempi, che indossano cappelli a bombetta e borsalino e sfoggiano lunghi baffi assai alla moda, è una indaffarata città, accessoriata di tutto ciò che di più moderno c’era negli anni Sessanta, dalle automobili utilitarie ai voluminosi elettrodomestici e apparecchi per le comunicazioni.
Le ampie illustrazioni a doppia pagina non inquadrano sempre in primo piano i personaggi e le situazioni raccontate nel testo, ma creano una coloratissima polifonia di architetture, figure e ambienti in cui è possibili immaginare chissà quante altre conversazioni e vicende cimpose!
Catarina Sobral è una giovane autrice portoghese da tenere d’occhio. Cimpa è stato meritoriamente votato nel 2013 come migliore libro per bambini dalla Società degli Autori Portoghesi ed è un vero piacere che la casa editrice La Nuova Frontiera junior lo abbia tradotto per noi lettori grandi e piccoli!
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