Una specie in via d'estinzione?
«Sono un libro delle bancarelle, ma ciò non mi priva della dignità letteraria», racconta con un tono mellifluo una bella e pregevole edizione di seconda mano de "L'idiota" di Dostoevskij, «qualcuno non sa che noi, livres de poche, edizioni tascabili, abbiamo apportato veramente tanto alla cultura. Leggere "l'ultimo di" è una moda, ma i libri non sono mai stati di moda. La gente non legge ed i lettori non esistono, anzi, citando un passo de "L'igiene dell'assassino" di Amélie Nothomb, stiamo parlando di lettori, che è già una razza molto rara. La maggior parte della gente non legge. A questo proposito, c'è una citazione eccellente, di un intellettuale di cui ho dimenticaro il nome: "In fondo, la gente non legge; o, se legge, non comprende; o, se comprende, dimentica"».«Comunque, fate crossbooking, mi raccomando: la cultura non ha prezzo», conclude il nostro caro amico libro.
Oggi, 23 aprile 2011, "Giornata mondiale del libro (e dei diritti d'autore)", avevamo provato a contattare un bestseller, un libro contabile ed il Libro dei Guinness dei primati, ma il nostro limitato budget non ci ha permesso tali exploit.