Un menù autunnale perfetto.

Creato il 29 settembre 2015 da Agipsyinthekitchen

Mi piace credere nella magia. Brucio alloro, faccio bagni nel sale, non siedo mai agli angoli del tavolo. Indosso righe come talismano di felicità, mi tatuo mani di fatima e stelle contro la sfortuna. Credo in Babbo Natale, nell’amore e nell’emozione che certe stagioni regalano, intorpidendomi in maglioni dalla lana grossa e tazze di tè bollenti.

Cucino. E quando cucino mi piace pensare a chi accoglierà dentro di sé quello che creo, come in un atto sensuale, in cui ogni elemento gioca una sincronia speciale che rende poi l’insieme un orgasmo circolare. Un’intimità fatta di gesti, piccoli sorrisi, abbracci lunghi. Sonni condivisi e risvegli lenti, uno attaccato all’altro.

Lo sapete che il crumble viene meglio se le dita sono fredde?
L’autunno per me è un momento prezioso. Si raccolgono le idee che come stelle cadenti sono circolate nei sogni estivi. Si riaccende il forno e si mangia il primo camembert di stagione. Si fanno conserve, si essiccano erbe aromatiche e si sistema l’armadio.

Arriva la stagione delle zucche. E io faccio vellutate, senapi e risotti. Provo nuovi abbinamenti: con creme fraiche, con fior di sale alla vaniglia, e con latte di cocco.
La zucca mi sa subito di casa e famiglia. Ammetto che il purè di zucca è per me l’alimento più dolce e tenero esistente. Adoro tuffarci dentro stelline in brodo o mangiarlo semplice. E non vedo l’ora, un giorno,
Bisogna iniziare a chiedersi cosa è veramente importante per noi. E bisogna poi avere il coraggio di rispondere a queste domande, e costruire una vita intorno a queste risposte.
Essere veri in questo mondo è il tesoro più difficile da trovare. Dobbiamo attaccarci come miele alla nostra essenza più semplice, perché di complicato c’è già troppo in questo mondo.
Ad un certo punto c’è da prendere una decisione. I limiti che ci auto imponiamo sono come delle mura. Che non solo tengono le persone lontane, ma che ci ingabbiano dentro noi stessi. La vita è incasinata. puoi scegliere se passarla a fare conti e costruire barriere di se e ma, oppure semplicemente saltare. Ma io posso garantirvi che nel momento in cui decidete di saltare, il panorama dall’altra parte è stupendo.

Temiamo il cambiamento non capendo che o lo abbracciamo o rimaniamo indietro nella nostra stessa vita. Fa male crescere e cambiare prospettive, sogni e ideali. Ma il cambiamento è la chiave di volta che ci rende più forti. Il futuro è la casa delle nostre paure, ma anche delle più grandi speranze.

La felicità è un lavoro interiore molto preciso e non dobbiamo affidare agli altri questa grande responsabilità. E allora accoccoliamoci in maglioni caldi, non lasciamo passare una lacrima senza una spiegazione.  Il vero viaggio è avere nuovi occhi, non solo nuove terre da esplorare. progettiamo visite in musei, picnic tra le foglie secche e plaid dove avvolgerci. Scrutiamo il calendario e troviamo surf camps, inventiamo nuove ricette e andiamo avanti nonostante tutto e tutti. I nostri sogni scalpitano nel cassetto e forse adesso è arrivato il momento di farli uscire una volta per tutte. Basta aspettare ché la vita è un soffio.Il dolce far niente diventi filosofia della domenica, quella spiccia, da accompagnare con caffè caldi fumanti.

Muffin alla zucca

1 zucca lessata con rosmarino
150 gr di farina biologico Molino Rossetto
80 ml di latte di mandorla
60 gr di olio di oliva EVO
80 ml di miele
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di cannella
1 cucchiaio di vaniglia
noce moscata qb

In una ciotola setacciare farina, lievito, cannella, noce moscata e vaniglia. Unire la zucca, il miele e il latte di mandorla. Mescolare fino ad ottenere un un composto omogeneo. Infornare a 180°C in forno caldo, per venti minuti.

Muffin Arancia e Mirtillo rosso

scorze di arancia candita
una buona dose di cranberries
un bicchiere di rum di buona qualità
200 gr di farina bio
60 gr di burro
100 ml di latte di mandorla
mandorle tostate
cannella
3 uova
1 bustina di lievito vanigliato
60 gr di farina di mandorle

Far rinvenire i cranberries in un bicchiere di rum per 15 minuti. Nel frattempo pre riscaldare il forno a 180°C. Tostare in padella per qualche minuto le mandorle. Far fondere il burro e unire tutti gli altri ingredienti fino a rendere un composto omogeneo. Mettere il composto negli stampi per muffin e infornare a 180°C per circa 30 minuti.


Uova revueltas con purè di zucca

Imburrare bene un wok. Rompere le uova e con una spatola abbracciarle con il burro. Nel frattempo cuocete una zucca in acqua salata e alloro. Scolate quando morbida e con una forchetta schiacciatela. Aggiungere fiore di sale alla vaniglia, le uova revueltas, che non dovranno essere secche bensì morbide – quasi un filo liquide ancora- un goccio di olio evo e erbe aromatiche. Servire con pane tostato.

I migliori chocolate chip cookies

Questa è la ricetta perfetta per dei biscotti che sono il massimo della goduria. E’ una ricetta che ho trovato a suon di sperimentazioni, ma alla fine ce l’ho fatta. Approvata dal gitano. Grandi scorpacciate.
300 gr di farina bio
1 bustina di lievito
230 gr di burro
200 gr di zucchero di canna
100 gr di zucchero bianco
1 cucchiaino da tè di sale
vaniglia
2 uova grandi
320 gr di gocce di cioccolato.

Scaldare il forno a 190°C. Coprire una teglia/placca di carta da forno.
Rendete crema il burro con lo zucchero, aggiungete la vaniglia, le uova  e mescolate.Aggiungere poi tutti gli ingredienti e mischiate bene. Con un cucchiaio, formate delle palline sulla carta da forno, ben distanziate le une dalle altre. Inforno per circa 10/15 minuti.

Caramelle di pasta brisè con olive

Questo è il life saver. Per ogni aperitivo improvvisato e stuzzichino last minute. Easy as it seems.
Serve un rotolo di pasta brisè e dei sottaceti – olive o carciofi o funghetti. Tagliate rettangoli, al centro dei quali posizionerete il sottaceto. twist and shout. In forno a 180°C per 15 minuti.

Risotto alla zucca con emulsione di mandarino e finocchietto selvatico, Ginepro e le sue bacche. Pepe rosa.

Riso Carnaroli
1 zucca tagliata e pulita
Olio evo
Vino bianco per sfumare
1 porro
1 cipolla
1 carota
burro qb
Brodo vegetale
Sale qb
rosmarino
la spremuta di 4 mandarini
Bacche di ginepro
Bacche di pepe rosa
Finocchetto selvatico.
Fare un soffritto con il porro, la cipolla e la carota. Aggiungere il finocchietto e il rosmarino. Lasciare sfrigolare per tre/quattro minuti, versate un po’ di vino bianco e aggiungere il riso.Fate tostare per un minuto e aggiungete la spremuta di mandarini, e infine  il brodo, in modo tale che il riso non sia mai asciutto e che possa cuocere lentamente assorbendo la bontà dei sapori rilasciati dalle verdure. Aggiungere subito la zucca, salate e fate cuocere con il riso per circa 15/18 minuti. Mantecare con il burro. Servire.


Crumble di mele, cannella, mandorle e vaniglia

5 mele rosse e croccanti
6 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di zucchero vanigliato
1 cucchiaio di vaniglia in polvere del Madagascar
100 gr di farina
40 gr di farina di mandorle o mandorle tritate
110 grammi di burro a temperatura ambiente
2 cucchiai di cannella

In una casseruola, mettere le mele tagliate, irrorarle con il succo di mezzo limone e 4 cucchiai di acqua, cannella e vaniglia. Far cuocere per circa 15 minuti a fuoco medio – basso. Nel frattempo pre riscaldare il forno a 180°C. In una ciotola capiente, lavorare con dita fredde il burro con lo zucchero e la farina fino ad ottenere delle grandi briciole. Lasciare in frigorifero a riposare per venti minuti. Versare in una teglia precedentemente imburrata le mele, e coprirle con il composto di farina burro e zucchero. Cuocere per trenta minuti circa.

Best evva grilled cheese sandwich

questa ricetta l’ho trovata su uno dei miei giornali americani preferiti, Saveur. E’ una ricetta tipicamente infantile. Di quelle un po’ zozze, piene di burro e di formaggio, super comfort food, senza badare a calorie.
Prendete una teglia, scaldatela e fate sciogliere del burro. prendete il pane e su una fetta cospargete la mayonese ( noi usiamo quella vegana). Adagiate  questa fetta – mayo face down – sulla pentola calda e lasciate che si ammorbidisca nel burro. Cospargete l’altra fetta di fettine di formaggio Emmental e unitela all’altra fetta nella pentola. Lasciate tostare fino quando il formaggio sarà filante. Sensi di colpa fuori dalla porta, aprite una buona bottiglia di Amarone o Shiraz da berci insieme. Film di Natale e tanta gioia.

What

Cosa c’è più Social del caffè?
Unieuro lancia il primo “Social Coffee” in Italia! 
Dopo il successo dell’edizione precedente, è tornata l’iniziativa “Passione Casa” di Unieuro! Questa edizione è incentrata sulla nuova promozione Unieuro per cui a fronte dell’acquisto di uno dei prodotti in volantino è possibile ricevere in regalo la “Superautomatica Caffè De’Longhi” del valore di 599 euro (http://www.unieuro.it/online/Passione-Casa-3). Il caffè è una tradizione che tutti conosciamo e ognuno di noi ha dei precisi gusti al riguardo. La macchina De’Longhi realizza i nostri desideri! Grazie alla propria tecnologia permette di preparare il caffè in un solo tocco poichè memorizza il tipo di bevanda (da extra-forte a molto leggera) secondo intensità, lunghezza, livello di macinatura e di schiuma desiderati. Inoltre, la Superautomatica De’Longhi ha un avanzato sistema di scaldamento delle tazzine: come gustare il caffè del bar a casa propria… ma più buono! E cosa c’è più Social del caffè? Per promuovere questa iniziativa Unieuro ha organizzato il primo “Social Coffee” in Italia! Dove? A casa nostra!E questo che avete appena letto è il menù che abbiamo pensato per gli invitati.

Special Thanks:
Photo by Alessandro Madami
Unieuro // Valdo Spumanti // Missoni // Stella McCartney


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