Prima di tutto c'è questo, ma poi c'è un mistero, che riemerge prepotente dal passato e dalle acque di un laghetto prosciugato, con un piccolo velivolo e dentro la carlinga quello che rimane del corpo di una vecchia conoscenza. E c'è un omicidio che esige ancora verità e ci sono molti conti da regolare. Ci sono ragazzi che non sono più ragazzi, cresciuti con bevute, musica celtica e diverse cose che tra loro non sono state dette. E c'è Fin Macleod, ex poliziotto scozzese, che alla sua isola ha fatto ritorno per ricominciare un'altra vita dopo che la precedente è andata a pezzi.
Che bellezza L'uomo degli scacchi di Peter May (Einaudi), atto conclusivo di una trilogia che comprende anche L'isola dei cacciatori di uccelli e L'uomo di Lewis. Che fosse una trilogia l'ho scoperto solo nel bel mezzo del libro. Quasi quasi vado subito a comprarmi gli altri due. Quasi quasi vado a vedere se c'è un aereo per l'isola di Lewis.